Fortunatamente noi non abbiamo avuto di questi problemi, non voglio fare la maestrina del momento, visto che sono mamma da tre giorni, si può dire. Però è anche vero che ho messo in pratica le tecniche che conosco e hanno funzionato tutte, assieme a degli accorgimenti che forse non tutti hanno.
Ecco quali sono stati per me i punti forti che mi hanno aiutata nell'impresa contro la sconfitta della tanto temuta colica notturna o diurna:
- cambiare il bimbo sempre prima della poppata o del bibe (è uguale, non credo che sia il tipo di latte che mi abbia dato una mano in più..)
- cambiarlo sempre e comunque in un posto caldo, soprattutto i primi mesi, anche se per noi sembra sia caldo, riscaldare il bagno o la stanza a 23-24 gradi (buona sauna ;) ), i bimbi soffrono moltissimo il freddo. Ricordiamoci che sono stati in acqua a 37 gradi per nove mesi!!!
- Il pannolino è meglio sceglierlo tra le marche che ti diano la possibilità di una buona elasticità al livello della pancia. Questo è molto importante perchè non so se abbiate mai provato a mangiare con una cintura stretta stretta in pancia, bè io sì, vi assicuro che la creazione di gas è pressochè immediata, e i dolori si sentono!
- Appena finito di allattare, distendere il bebè in una posizione comoda, o nella navicella o nella sdraietta, ma la cosa davvero importante è mettergli una coperta in più sulla pancia per almeno 40 minuti, il tempo di digerire. Per chi allatta artificialmente aumentare il tempo di attesa, perchè la digestione è più lenta. La copertina in più potete metterla anche già durante l'allattamento se vi fa piacere, che male non fa.
- Fare dei semplici massaggi shiatsu durante l'allattamento, molto utili per favorire l'eliminazione di gas e la corretta digestione.
Io fin dal primissimo giorno ho cominciato a fargli i massaggi, come mi è stato spiegato in un corso gratuito all'ULSS della mia zona. Il corso era tenuto dalla International School of Shiatsu di Schio. Un massaggio energetico veramente molto utile che secondo me ha fatto la differenza. In questo modo il mio frugoletto si è abituato subito a quel tipo di tocco, e si è sempre lasciato fare la tecnica senza fare storie.
- prendere il polso tra pollice e indice, aspettare il "consenso" del bimbo, se non si tira indietro potete proseguire, altrimenti passate all'altra mano.
- Girare in tutti i senti i polsi in modo da fare l'azione così detta di "apertura dei cancelli"
- Prendere le dita una per volta e passarle dal dorso alle punte facendo in modo di "portare fuori" l'energia in eccesso.
- Prendere con il pollice il palmo della mano e fare dei cerchi in senso ANTIORARIO per aiutare il bimbo ad eliminare i gas intestinali, le tensioni, ed aiutarlo a dormire.
- Con il pollice e l'indice premere con una certa forza all'attaccatura tra il suo pollice e il suo indice, dove la manina forma una L quando è aperta, per capirci. Questo passaggio serve per aiutare molto contro la stitichezza!! (e quindi è molto utile alle mamme che allattano artificialmente) Si chiama punto dell'intestino crasso.
- Se il bimbo non apre la manina che di solito è tenuta chiusa a pugno, premere con indice e pollice sul polso, dopo poco la apre.
Ripetere il tutto con la mano opposta.
- Sui piedi, cominciare sempre cingendo le caviglie e aspettando "l'apertura dei cancelli", quando sentirete che il bimbo vi darà il suo "OK MAMMA PUOI LAVORARE", allora potrete iniziare facendo dei giri delle caviglie in tutti i senti.
- Poi, come nelle mani, cominciare dal dorso del piede e scendere verso le dita, portando fuori l'eccesso di energia, aiutando il bimbo a scaricare così anche i gas in eccesso e attivando la digestione.
- Potete passare alla pianta del piede, e con il pollice fare dei giri ANTIORARI su tutta la pianta, dal tallone su fino al quinto dito, poi verso l'alluce e giù di nuovo verso il tallone.
- Sui piedi il punto da attivare dell'intestino crasso contro la stitichezza è sul tendine d'achille, fare una certa pressione.
Molto importanti sono anche i passaggi circolari sulla pancia e sulla schiena sempre in senso ORARIO, mi raccomando, altrimenti spostate le feci verso l'intestino tenue e lo stomaco a ritroso, invece che verso l'ucita!
Buon lavoro mamme belle!
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