lunedì 7 marzo 2016

I TRATTAMENTI PROPOSTI

In classifica  

CRANIOSACRALE
(Metodo Dr. Upledger)
Tecnica olistica dolce e non invasiva, questa disciplina si è evoluta in un trattamento che riconosce le profonde capacità di autoguarigione del corpo. Opera allo scopo di preservare, consolidare e favorire lo stato di benessere della persona, considerata nella sua globalità somatica: fisica, emozionale ed energetica.
Durante il trattamento vengono indentificate le aree di restrizione del passaggio del sistema Cranio Sacrale, compressione o tensione, che possono impedire un corretto funzionamento degli organi, dei muscoli, dei nervi, della circolazione del sangue e dei tessuti del corpo in generale.

TRATTAMENTO DEZ
(digitopressione energetica zonale)
Trattamento che consente di lavorare su tutto il corpo di riflesso, attraverso la stimolazione energetica di determinati punti chiave situati sulle piante dei piedi, sui palmi delle mani e sul padiglione auricolare.
· Rilassare e distendere / Tecnica anti-dolore
· Disintossicare il corpo / Tratt. sistema linfatico
· Trattare problematiche al sistema digerente (stomaco – intestino…)
· Trattare ansia e ipertensione (plesso solare)
· Dolori muscolari/articolari/scheletrici…

- DORN&BREUSS METOD Il metodo Dorn è una disciplina bionaturale che si occupa del benessere propriocettivo della schiena e della colonna vertebrale. E’ una tecnica non invasiva che unisce lievi pressioni delle dita a movimenti articolari dolci, eseguiti da chi riceve il trattamento. E’ stato sviluppato da Dieter Dorn negli anni Settanta in Germania e oggi è un sistema molto diffuso nel settore del wellness.

- LETTURA DEI CHAKRA e LAVAGGIO ENERGETICO
tecnica energetica che permette di testare la bio-energia del corpo e capire dove si sia bloccata; sblocco e riequilibrio dei centri energetici

- PRANOTERAPIA

- TRATTAMENTI REIKI
canalizzazione dell'energia vitale universale atta ristabilire l'armoniosa interazione tra mente e corpo

© - TRATTAMENTO I&H
aiuta il riequilibrio energetico dei corpi sottili


© - SISTEMA COLORDREAMING
bagno di colore che favorisce la giusta sintonizzazione delle frequenze energetiche del corpo.

- MEDITAZIONI GUIDATE - METODO MINDFULNESS
rilassamento indotto; la persona verrà accompagnata in diverse situazioni immaginarie per distendere il corpo e la mente, contro l'ansia e lo stress quotidiani. Anche di gruppo

- BIOMUSICA
anche di gruppo; consente l'uso delle vocalizzazioni mirate al riequilibrio degli apparati corporei

- SOFROLOGIA CAYCEIDIANA
rilassamento dinamico, insieme dei processi, metodi ed esercizzi che consentono la modificazione dei
livelli di coscienza

Mi presento :)

CHI SONO

Mi chiamo Eva Martini e sono un'Operatrice in Discipline del Benessere e Bio-naturali. Mi occupo cioè di tutte quelle pratiche e tecniche naturali, energetiche e psicosomatiche, artistiche e culturali, esercitate per favorire il raggiungimento, il miglioramento e la conservazione del benessere globale della persona. La mia figura ha il compito di collaborare con e per la persona per accompagnarla nel mondo delle Materie Olistiche. Dal greco “olos” cioè Tutto, la persona viene
considerata nella sua unione di corpo, mente, emozioni, spirito (o anima), nel suo Olos, nel suo insieme o Tutto, il Macro-Cosmo nel Micro-Cosmo. E' infatti tutto questo messo assieme che determina il nostro “stato d'animo”, la nostra salute fisica e mentale.
Come consulente del benessere valuto la presenza di eventuali eccessi o carenze energetiche, che possano causare malesseri fisici o psicofisici ed emozionali, studiando un percorso ad hoc per riequilibrare il vostro tutto, la vostra persona. Tutto questo attraverso l'utilizzo di varie discipline olistichecome la Lettura dei Chakra (vedi spiegazioni all'interno) o la tecnica della Sensibilizzazione Energetica e la Bio-Pranoterapia. Con il Metodo Sei-I&H, i Trattamente Energetici di Chelazione in Eterico, la Pulizia Aura, il Reiki e la Biomusica. Molto valide le Meditazioni Guidate, le Tecniche di Respirazione, la Sofrologia Cayseidiana, le Cristallo-Cromo-Aromaterapie, il Lavaggio Energetico, la Pulizia dell'Aura, il Channelling…

Grazie a tutte queste tecniche olistiche potrete godere di grandi benefici in termini di rilassamento, riequilibrio, maggiore concentrazione nello studio e nel lavoro, abbattimento dello stress e dell'affaticamento fisico, riduzione delle infiammazioni muscolari, apportando così a tutto il vostro essere, al vostro corpo, ed alla vostra mente, piena consapevolezza di voi e di voi nel mondo.


LA FORMAZIONE
Dopo aver iniziato il mio percorso formativo nel mondo del bio-naturale, ed aver seguito il corso formativo con il dott. Nader Butto, luminare in campo bio-energetico e del riequilibrio
dei Chakra,(2003) mi sono diplomata all'Accademia A.MI. University di Milano come Bio-Pranoterapeuta Sofrologa ed Operatrice in Discipline del Benessere e Bio-Naturali (2005). Ho poi proseguito gli studi approfondendo questo meraviglioso mondo con il corso di Massaggio Olistico
metodo Mr. Dante Menarini (2006) e conseguendo il titolo di Operatrice Craniosacrale (2007) e di Operatrice in B i o m u s i c a ( 2 0 0 8 ) . Ho  seguito un corso di approfondimento in Riflessologia Plantare nel 2013 già trattato in Accademia.
Nel 2013 ho conseguito il Master Reiki secondo il metodo Usui Shiki Ryoho, percorso iniziato nel 2004 che prevede una lunga formazione nella consapevolezza energetico-spirituale.
Personalmente ho approfondito e studiato il metodo della Tecnica Metamorfica. Analizzo sistemi per andare sempre più in profondità nello studio della psiche e dell'energia delle persone.

Nel 2014 e 2015 ho dato vita ad un grosso progetto: Il mio sistema Sei-I&H, ovvero
INTUITIVE ENERGETIC HEALING cioè una tecnica Energetica che prevede un lavoro profondo
Sui vari corpi sottili del corpo fisico, cioè i corpi Astrali, animici, energetici e spirituali. Attraverso questa tecnica la persona può andare a lavorare sulla riattivazione dei campi eterici, sulla riattivazione dei centri energetici chakra e su tutta una serie di obiettivi che possono essere ad esempio un lavoro profondo contro ansia e stress, un lavoro sul taglio degli strascici Karmici, il trattamento dei rapporti interpersonali e di coppia (sempre a livello energetico), un lavoro sulla stabilità Energetica e sul radicamento, per una maggiore connessione con l’energia terrestre di Madre Gaia, e ovviamente un riassetto e una connessione nuova con l’energia Celeste  connessa alla nostra interiore divinità.

Nel 2016 tecnica DORN+BREUSS; Meditazioni metodo MINDFULNESS

Anno 2017 progetto  di studio per l'informazione vaccinale. 

Marzo 2018Aromaterapia Alchemica percorso di formazione 

Anno 2019 in corso: tarologia e runologia

Anno 2020/2021 studio e pratica di Radiestesia, Metodo J. Silva, arte e musica nelle frequenze dei trattamenti, stesura del libro Metodo SEI-I&H 

Anno 2022 in corso Progetto Essenze di Luce Kryon direttamente canalizzate dall'Arcangelo Kryon, Essenze Potenzianti, Sviluppo di lavori e metodi energetici a distanza

Anno 2023 pubblicazione del libro METODO SEI-I&H il rivoluzionario metodo intuitivo di accompagnamento alla guarigione per le frequenze del nuovo millennio al seguente link potete trovare il libro: https://www.amazon.it/Metodo-SEI-rivoluzionario-accompagnamento-guarigione-ebook/dp/B0BVGR6DLV






Il Corpo di Luce o Anima

In classifica 




L'anima (o corpo di luce) e la trasmigrazione
Cosa si intende con il termine "Anima" ? Tale termine è stato usato in alcuni articoli come sinonimo dei Sé di altre dimensioni, ma che sono reali e fisici quanto noi (anche se su ottave vibrazionali diverse). Tale termine può anche intendere però l'aspetto divino che è dentro ognuno di noi, cioè la nostra coscienza o consapevolezza. O meglio ancora, l'involucro che contiene la nostra coscienza e che si trova nel nostro cuore (nel chakra eterico del cuore). 
In questo senso, anche l'anima intesa come Sé di altre dimensioni non è altro che un involucro o forma che contiene coscienza, tanto quanto lo siamo noi come forma. Anima è quindi in entrambi casi usato per indicare in sostanza la presenza di coscienza, che è appunto l'aspetto divino di ognuno di noi. In entrambi i casi, l'Anima è da intendersi come Spirito individualizzato, intendendo con Spirito il "veicolo" o "mezzo" che porta in sé coscienza.
Cos'è il corpo di luce? Avevo già accennato al fatto che il corpo di luce è quel corpo che ci connette con la essenza perfetta di ognuno di noi, e quindi anche con Dio e Dea. Il corpo di luce non è altro che la nostra consapevolezza! Il corpo di luce, per essere più corretti, è il corpo che avremo quando saremo nel Regno di Dio e che incorporiamo man mano che ascendiamo. Quelli che saranno ancora vivi quando il Regno di Dio sarà sceso in modo completo sulla Terra, avranno allora incorporato in sé in modo completo il loro corpo di luce.
Il fatto che nel Regno di Dio e quindi nell'energia puramente magnetica ci siano solo forme-pensiero di luce, non significa che non esiste il concetto di morte, di malattia ed altri concetti di natura negativa?  Significa invece che anche i concetti che sono ora negativi diventano positivi. Mi spiego meglio.
Dio e Dea sono due giocherelloni. Amano giocare e scherzare ma in purezza, per così dire. Un po' come i bambini piccoli che non sono ancora stati influenzati dai pensieri tipici delle società odierne. 
Nel Regno di Dio e nell'energia puramente magnetica esistono le forme-pensiero di morte, di separazione, di malattia, dell'arrabbiarsi, del fare il cattivo, ecc. ma sono tutte forme-pensiero di luce perché sono pure e si utilizzano sempre con il sorriso quando si gioca e si scherza! Nel gioco si fa finta di morire, di star male, di arrabbiarsi, di fare il cattivo ma fa parte del divertimento del gioco! Capite la differenza?
Il corpo di luce di che energia è fatto? Il corpo di luce è la consapevolezza divina di ognuno di noi e rappresenta lo stampo perfetto per il Regno di Dio di ogni persona. Il corpo di luce è il nostro corpo di energia puramente magnetica, cioè l'energia pura del Regno di Dio. Si chiama "di luce" perché come detto l'energia puramente magnetica ed il Regno di Dio si basano solo su forme-pensiero di luce.
Quando la forma muore si distrugge anche il karma registrato nel DNA, nonché il corpo eterico ed i corpi sottili. Il karma inteso come "narrazione storica degli eventi" è registrato negli archivi akashici sia del corpo eterico della forma fisica sia del corpo eterico del corpo di luce. 
Il karma inteso come forme-pensiero limitanti da rilasciare (forme-pensiero connesse alle energie radioattiva, elettrica ed elettromagnetica) è invece contenuto solo nel corpo eterico della forma fisica, non nel corpo eterico del corpo di luce. 
Il karma non si distrugge quando la forma muore, ma viene trasferito a livello genetico in discendenti.
L'anima che rimane imprigionata nella forma deceduta e che non viene cremata è la parte fisica del corpo di luce. Tale parte fisica del corpo di luce viene liberata non quando viene rilasciato il karma eterico ma quando la forma di un discendente raggiunge una determinata vibrazione, che coincide comunque anche con il rilascio di un certo karma eterico. A quel punto la parte fisica del corpo di luce si dissolve ma le informazioni contenute possono finalmente trasferirsi olograficamente nei discendenti. 
Qualora la forma venga cremata, l'anima che viene liberata (precisamente la parte fisica del corpo di luce) si dissolve e solo allora le informazioni in esso contenute (quindi anche il relativo karma) possono trasferirsi nei discendenti. 
Il karma quindi rimane sempre finché qualcuno non lo rilascia e si trasferisce a livello genetico ai propri discendenti. 
Siamo tutti una grande famiglia, ed è per questo che karma di altre persone già morte ce lo assorbiamo noi. Comunque se un discendente ha già rilasciato il karma di un proprio antenato per conto suo, non deve rilasciarlo anche per il suo antenato. Significa in sostanza che ci assorbiamo il karma altrui solo fino al punto che vogliamo assorbirlo, cioè fino al punto in cui accettiamo certe forme-pensiero dei nostri antenati e le facciamo nostre. 
Quando viene procreata una forma, nel suo DNA viene trasferito il karma di tutti gli antenati. 
Ognuno nasce con un suo personale corpo di luce. I corpi di luce altrui non si trasferiscono mai in un'altra persona (eccetto i casi di impossessamento dovuti a karma con entità). Sono invece le informazioni e le relative forme-pensiero contenute in altri corpi di luce che si trasferiscono nei discendenti. 
Quando una persona nasce, nasce con un proprio corpo di luce nuovo di zecca, puro e pulito. Man mano che attiva in sé cioè fa proprie determinate forme-pensiero (attraverso la scuola, i media, lo studio in generale, le credenze, l'ambiente, il contatto con gli altri, ecc.) allora attiva anche il karma dei propri antenati relativo a tali forme-pensiero (karma che è stato trasferito a livello genetico dai propri genitori). 
Quindi, in sostanza una nuova forma contiene nel suo DNA il karma degli antenati dei genitori e in più contiene le nuove esperienze che la sua anima desidera fare nella nuova forma. Il Dna è l'archivio storico della vita di tutti i nostri antenati e della nostra. 
Si vuole ribadire però che l'anima non sceglie che esperienze fare prima di nascere. L'anima è già predestinata sin dall'inizio dei tempi ad incarnarsi in un certo corpo fisico in un certo momento, che ha la stessa forma di tale corpo di luce. Ma tale anima non ha potuto controllare tutta la storia degli antenati e nessuno sapeva quindi dove e da quali genitori sarebbe nata. La storia dell'umanità è stata creata solo dagli umani e dalle loro anime incarnate, non dalle anime che non si sono mai incarnate.
L'anima (corpo di luce) entra come nuova ogni volta che una persona nasce, tabula rasa. Sono poi le forme-pensiero dei genitori e degli antenati che fanno sì che nasca con una certa genetica piuttosto che con un'altra. Tale anima è però libera durante la vita di accettare o meno le forme-pensiero degli antenati. Se le accetta e vuole viverle, allora rilascia anche il karma degli antenati. Se le rifiuta, allora non deve rilasciare il karma degli antenati. 
E' stato detto che tutte le anime sono state create inizialmente e contemporaneamente. Questo è vero ma è altresì vero che si sono incarnate e continueranno ad incarnarsi solo un po' alla volta. Esistono quindi corpi di luce che non si sono mai incarnati ancora e che lo faranno in futuro. Quando Dio creò tutte le anime inizialmente ne creò nel numero perfetto e necessario per una espansione ed una contrazione dello spazio-tempo.
Il corpo di luce è formato da un corpo fisico ed un corpo eterico perché la vita è costituita da una parte fisica (materia) ed una eterica (antimateria) e quindi anche i corpi di luce rispecchiano tale divisione, così come la nostra forma è costituita da un corpo strettamente fisico ed uno eterico. 
I due corpi hanno una funzione solo se visti assieme: la loro funzione è quella di permettere di vivere una vita fisica, con corpi densi che permettano di vivere l'emozione attraverso i sensi. Il corpo eterico tiene legate tra loro le particelle del corpo fisico. Funge da colla, per così dire. 
Questo discorso vale sia per il nostro corpo che per il corpo di luce. 
Il corpo fisico del corpo di luce è strettamente legato alla forma fisica e si dissolve quando questa muore.  Il corpo eterico del corpo di luce è strettamente legato alla nostra forma eterica. Tali due parti del corpo di luce costituiscono la potenzialità dei due corpi fisico ed eterico della nostra forma. 
Se la persona crede nell'aldilà allora il corpo eterico del corpo di luce continua a vivere nell'eterico con il corpo eterico della persona morta. Se la persona non crede nell'aldilà, si dissolve assieme al corpo eterico della persona morta. 
L'essere umano è multidimensionale. L'anima o lo spirito individualizzato non è altro che forma vivente, tanto quanto noi, che si trova però in dimensioni superiori o piani di terza dimensione diversi dal nostro. Il termine "anima" si usa in questo caso per indicare i nostri sé paralleli di altri piani di realtà di terza dimensione e di altre dimensioni. Altre volte si usa tale termine per indicare il corpo di luce, cioè la nostra sorgente. 
Tutti i nostri sé paralleli sono eterici. Come detto lo spazio-tempo vive solo un piano di realtà fisico alla volta. Ora la vita fisica esiste solo sul piano in cui viviamo noi, cioè il piano più basso di terza dimensione. 
Le anime (i nostri sé paralleli) hanno una forma fisica nella dimensione in cui vivono nel senso che il corpo di luce (fisico ed eterico) contiene in sé tutti i nostri sé di tutte le dimensioni. In questo senso i nostri sé di altre dimensioni hanno una forma fisica, che è contenuta quindi nel corpo di luce, il quale contiene in sé tutte le nostre vibrazioni di tutte le dimensioni. Non esistono altri piani fisici come il nostro in nessun'altra dimensione. 
Lo spazio-tempo è energia. Una certa banda vibrazionale energetica è fisica (cioè vi è vita visibile) per chi ha quelle stesse vibrazioni. Le altre vibrazioni energetiche sono sempre vita, ma risultano invisibili e quindi non vivibili come realtà da chi non è a quella vibrazione. La vera realtà dello spazio-tempo è quella fisica, cioè quel piano in cui vi sono forme dense come le nostre che permettono di vivere le emozioni attraverso i sensi. Ed esiste un solo piano di realtà in tutto lo spazio-tempo che è fisico nel senso appena detto. Attualmente tale piano fisico è il più basso della terza dimensione, quello cioè su cui viviamo noi. 
Considerando che esistono 12 all'ottava dimensioni e che tutte le dimensioni hanno 18 piani di realtà (tranne la 1° e la 2° che ne hanno 17 poiché non hanno il piano fisico) significa che solo 1 piano su 7.739.670.526 [(429.981.696 x 18) - 2] è fisico. 
Riassumendo:
Il corpo di luce  rappresenta l'essenza divina di ognuno di noi, rappresenta la perfezione di ognuno di noi che possiamo raggiungere. E contiene in sé anche tutta la nostra parte di noi che non manifestiamo sul piano di realtà che stiamo vivendo, tutta la nostra potenzialità. E quindi contiene in sé anche le informazioni e le forme-pensiero che costituiscono i nostri sé di tutte le dimensioni superiori alla terza. Man mano che ascendiamo, possiamo incorporare sempre più in noi il corpo di luce e quindi anche tutti i nostri sé delle dimensioni superiori.
Con il termine consapevolezza si intende l'essenza divina presente nel corpo di luce. Le entità eteriche non hanno il corpo di luce. Tale corpo esiste solo per le forme fisiche.
la nostra Sorgente (o anima) non è altro che il corpo di luce . 
Lo spirito è la consapevolezza. L'anima è una certa "quantità" di consapevolezza (o di spirito, o di coscienza), cioè di essenza divina. L'entità è invece una forma-pensiero creata dall'uomo, come Ashtar, ad esempio. Le anime si reincarnano, le entità no ( sulle entità vedi anche articolo I "Maestri Ascesi" sono esistiti veramente? ).
Il corpo di luce si distingue dagli altri corpi in modo notevole. Infatti esso è il corpo che connette la forma fisica e gli altri corpi di una certa dimensione con il fuori spazio-tempo. Serve per mantenersi in contatto con Dio/Dea la Consapevolezza Pura. Cioè con il Creatore. E' questo il corpo che pian piano incorporiamo a livello fisico man mano che ascendiamo. Tale corpo di luce è stato però manipolato a lungo in passato. Ora tali manipolazioni non sono più possibili. Ed ora non è più possibile, come accadeva in passato, viaggiare in altri piani di realtà con tale corpo di luce. Non è la sua funzione originale quella di staccarsi dagli altri corpi. Deve rimanere fermo.
Il corpo di luce ha la stessa forma del corpo fisico. 
Il corpo di luce è il mezzo attraverso cui l'essenza energetica di fuori spazio-tempo (quello che potremmo definire Spirito Santo) viene trasmutata in essenza energetica di spazio-tempo (quella che noi chiamiamo energia pura).
L'anima è già predestinata sin dall'inizio dei tempi ad incarnarsi in un certo corpo fisico in un certo momento, che ha la stessa forma di tale corpo di luce. Ma tale anima non ha potuto controllare tutta la storia degli antenati e nessuno sapeva quindi dove e da quali genitori sarebbe nata. La storia dell'umanità è stata creata solo dagli umani e dalle loro anime incarnate, non dalle anime che non si sono mai incarnate. 
L'anima (corpo di luce) entra come nuova ogni volta che una persona nasce, tabula rasa. Sono poi le forme-pensiero dei genitori e degli antenati che fanno sì che nasca con una certa genetica piuttosto che con un'altra. Tale anima è però libera durante la vita di accettare o meno le forme-pensiero degli antenati. Se le accetta e vuole viverle, allora rilascia anche il karma degli antenati. Se le rifiuta, allora non deve rilasciare il karma degli antenati. 
L'anima (corpo di luce) che entra come nuova ogni volta che una persona nasce, è come una memoria vuota. E si riempirà delle forme pensiero che fa proprie (attraverso la scuola, i media, lo studio in generale, le credenze, l'ambiente, il contatto con gli altri, ecc.) e che attivano anche il karma dei propri antenati relativo a tali forme-pensiero (karma che è stato trasferito a livello genetico dai propri genitori).  Il corpo di luce (anima) di una persona appena nata non ha alcuna forma-pensiero limitante in sé. Quelle che assorbe, le assorbe dall'ambiente esterno man mano che la persona cresce. 
E che ruolo svolge la parte di consapevolezza pura che la nuova anima contiene? L'anima è sempre puramente magnetica. Vivendo sul piano fisico assorbe però nuove forme-pensiero che non conosceva ma che non intaccano la sua purezza. Semplicemente sono nuove informazioni delle quali viene a conoscenza e che aumentano la sua esperienza e la sua comprensione della realtà. 
Quando il corpo di luce si incarna nella forma fisica ha la stessa grandezza e gli stessi lineamenti del corpo fisico, ma con l'aumentare della vibrazione della forma il corpo di luce diventa sempre più grande, ma mantiene le stesse proporzioni ed i lineamenti della persona fisica.
Una certa anima è predestinata sin dall'inizio dei tempi a nascere in un certo corpo. 
Un corpo di luce (sorgente, anima) vive sempre in un solo corpo. Spesso invece viene chiamato anima il corpo eterico di persone decedute che sono rimaste in vita sui piani eterici e che poi si reincarnano in altri corpi fisici per questioni karmiche.
E' solo una questione di termini. E' preferibile chiamare anima il corpo di luce, non il corpo eterico di persone che si reincarnano.  
Quando una persona nasce con una genetica più attivata, come sta accadendo sempre più spesso a molti neonati, significa che l'anima che si incarna è più evoluta rispetto alle altre? Ed il suo corpo di luce è quindi più grande della forma fisica sin dalla nascita? Le anime, intese come il corpo di luce, si incarnano tutte allo stesso livello alla nascita della forma fisica. Sono tutte vergini alla loro nascita, per così dire.
Quando una persona fisica muore, la parte fisica del corpo di luce muore con la forma fisica. La sua parte eterica, invece, può essere mantenuta in vita se si mantiene in vita il corpo eterico della forma fisica. 
L'anima (consapevolezza) di una forma cremata si trasferisce immediatamente in uno o più discendenti (questa scelta viene fatta dalla consapevolezza stessa). Se la forma viene seppellita, l'anima rimane legata alla forma finché un discendente non rilascia il karma legato alla morte di quella forma. Una volta fatto, allora la consapevolezza imprigionata si trasferisce in quello stesso discendente. (Vedi "La Reincarnazione")
Se è vero infatti che le entità non hanno tutto il corpo di luce, hanno però la parte eterica del corpo di luce che permette loro di rimanere in vita. Una entità quindi è formata da un corpo di luce eterico e dal corpo eterico della forma fisica. Le entità possono ascendere quindi solo etericamente e non fisicamente. E' una ascensione incompleta. Per questo le entità per sopravvivere si ancorano a determinate forme fisiche, perché solo in tal modo hanno la possibilità di ascendere in modo completo, se questa è la loro volontà. 
Non tutte le entità eteriche si incarnano in una forma fisica. Alcune non lo fanno perché non hanno più attaccamenti con nessuno sul piano fisico e sono quindi destinate a morire (casi molto rari e poco frequenti). Altre perché non hanno interesse ad entrare nel piano fisico, preferiscono vivere solo nell'eterico finché possono (spesso perché si ricordano i dolori e le pene del piano fisico). 
L'anima di una forma presente non si trasmette attraverso la procreazione, bensì attraverso l'evoluzione spirituale dei propri discendenti. La procreazione permette solo il trasferimento della genetica, cioè dell'informazione sul passato.
L'anima non diventa genetica. La genetica contiene solo informazione sul passato che, una volta portata a galla e rilasciato il relativo karma, può permettere a anime di antenati di incarnarsi nella forma presente.
L'anima che si trova in una forma in vita non può andare in altre forme, può solo esprimersi a livello fisico attraverso quel particolare corpo.
Le anime si possono trasferire solo in propri discendenti consanguinei, poiché si trasferiscono solo ed esclusivamente attraverso la genetica.
Ad ogni forma-pensiero è legata un'emozione. Non esiste forma-pensiero che non contenga in sé una certa emozione. La consapevolezza, le  informazioni genetiche, cioè le  forme-pensiero dei nostri antenati,  che ci sono state trasmessi per via genetica, si risvegliano quando attraversiamo con la forma la vibrazione a cui si trova tale forma-pensiero, alla quale è legata una particolare emozione.
Una genetica più attivata è un fatto puramente fisico e genetico che dipende dai propri antenati. Non significa che l'anima sia più evoluta delle altre. Significa invece che il corpo di luce può incarnarsi un po' di più nella forma fisica e quindi rendere la forma fisica più cosciente sin dalla nascita. 
L'ampiezza dell'aura, cioè della parte eterica  del corpo di luce, è legata all'evoluzione dell'anima nella forma fisica. E dato che come detto un'anima (corpo di luce) vive solo in un corpo fisico, tale anima nasce "tabula rasa" in qualsiasi persona, e qualsiasi sia la genetica attivata nella persona fisica. E perciò l'ampiezza dell'aura alla nascita è uguale alla grandezza della forma fisica alla nascita, per tutte le persone e qualsiasi sia la loro genetica.
Come già detto, una persona che nasce con una genetica maggiormente attivata ha una maggior consapevolezza, cioè una maggior parte di anima è incarnata nella forma fisica. Ma l'anima in sé è sempre "nuova" e senza esperienza fisica nel momento in cui si incarna in una forma fisica. E quindi nel momento in cui una persona nasce, il suo corpo di luce è sempre della stessa grandezza della forma fisica.
L'evoluzione dell'anima è quindi strettamente connessa all'evoluzione della forma fisica. Possiamo dire che la forma fisica e la sua anima nascono assieme e fanno le esperienze assieme. In realtà sono due aspetti dello stesso essere. 
Lo spirito (o anima) non è altro che forma vivente, tanto quanto noi, che si trova però in dimensioni superiori o piani di terza dimensione diversi dal nostro. Le anime quindi hanno una forma fisica tanto quanto noi nella dimensione in cui vivono.  
I corpi di cui sopra (il corpo eterico, i corpi sottili e il corpo di luce) non si trovano in realtà in diversi spazi. Sono uno sopra l'altro, per così dire, ma con vibrazioni leggermente diverse. Il corpo di luce è il più esterno, ossia quello con vibrazioni più elevate di tutti gli altri. La vibrazione del corpo di luce non varia mai, è sempre la stessa. Rappresenta in sostanza lo stampo puro di quella persona, la purezza cioè che deve raggiungere, la sua parte divina pura. E' la parte di sé che dobbiamo incorporare durante l'ascensione. Ma si incorpora molto lentamente.
Il corpo di luce ha lo stesso aspetto del corpo in cui ci troviamo oggi, tranne che è più giovane e più sano. E questo perché il corpo fisico non potrebbe avere l’aspetto che ha se attorno ad esso non avesse un campo di luce che lo fa essere quello che è.
Le anime di coloro che stanno ascendendo, se trapassano prima di ascendere alla piena coscienza (questa è la situazione di gran parte dell’attuale umanità adulta), si incarneranno nella forma di un futuro antenato, per proseguire la loro ascensione fino alla 5° dimensione.

I corpi Sottili


In classifica


I corpi sottili

Intorno alla forma di un essere umano in ascensione ruotano i quattro corpi sottili che sono: il corpo mentale, il corpo emozionale, il corpo intuitivo e il corpo creativo (vedi figura sottostante). 
Perché esistono 4 piani mentali, 4 emozionali, 4 intuitivi e 4 creativi, quando i rispettivi corpi sono solo 4? Che differenza c'è tra i 4 piani dello stesso nome? 
Ogni singola particella fondamentale (leptoquark, quark per comodità) ha in sé 6 corpi: fisico, astrale, mentale, emotivo, intuitivo e creativo. 
Ogni dimensione ha 18 piani. Come già detto, 1 piano è fisico, 1 astrale, 4 mentali, 4 emotivi, 4 intuitivi e 4 creativi.  
Mentale, emotivo, intuitivo e creativo rappresentano le 4 caratteristiche fondamentali di ogni forma vivente. In ogni dimensione esistono 4 piani per ognuna di queste caratteristiche perché ognuno di questi piani rappresenta una delle 4 capacità. Mi spiego meglio. 
Ogni singolo piano, per essere tale, cioè avere vita in sé, ha bisogno che esistano in sé tutte le caratteristiche necessarie per la vita, e tali caratteristiche sono la mente, l'emozione, l'intuizione e la creatività. 
Per questo è necessario che ad esempio sul piano mentale esistano 4 piani di realtà, perché sebbene su quei piani predomini l'aspetto mentale di ogni essere di quel piano, è necessario comunque bilanciare il piano mentale con le 4 caratteristiche fondamentali. 
Quindi, nel caso dei piani mentali, predomina l'aspetto mentale. Tra questi piani, avremo 1 piano mentale in cui la seconda caratteristica predominante è la mente, 1 piano in cui la seconda caratteristica predominante è l'emozione, un altro in cui è l'intuizione ed un quarto in cui è la creatività. Stesso discorso per i piani emotivi, intuitivi e creativi. 
Nel piano astrale ed in quello fisico le 4 caratteristiche sono tutte presenti e per questo è sufficiente 1 solo di questi piani.
Finora l’uomo civilizzato possiede solo uno o due corpi sottili (generalmente il corpo mentale e quello emozionale) e 2 strati di DNA. Spesso manca il corpo intuitivo che ci consente di collegarci alla nostra anima, e quasi sempre manca il corpo creativo che ci consente di co-creare con Dio/Dea TuttoCiòCheE’ cose nuove. E’ poco per poter veramente creare. Ed infatti la cosiddetta civiltà evoluta raramente crea qualcosa di nuovo; si limita solo a costruire macchine senz’anima e ripetere sempre le stesse cose da millenni. In fondo noi siamo delle macchine viventi che si riproducono. 
Per poter creare l’innocuità o rilasciare il karma deve essere presente nella forma almeno il 25% di ciascuno dei 4 corpi sottili. Questo può essere controllato con il test del muscolo. Se manca uno o più corpi sottili o sono stati fratturati, intendete recuperare e riunificate i corpi sottili e rilasciare in pieno i modelli che ne hanno determinato la perdita, prima di addormentarsi o la mattina al risveglio. Richiedete la guarigione (rifusione, recupero e riparazione della griglia di lavoro e dei corpi sottili). L’anima gestisce tali riparazioni durante il sonno. L’unico caso in cui l’intento non può essere esaudito è quando si trovano nel campo aurico della propria forma delle entità che bloccano l'evoluzione. In questo caso, rimuovete tali entità dal vostro campo.
    Se un corpo sottile è fratturato non è capace di fare il suo lavoro. Ciò è una conseguenza della proprietà dei propri corpi sottili. Se qualunque corpo sottile è fratturato o posseduto da altri utilizzate il Linguaggio di Luce e il vostro intento fino a quando i modelli di possesso non siano stati dissolti 
    Un segno certo che i propri corpi sottili hanno un problema è quando un intento fallisce nelle piccole cose della vita pratica. Se per esempio intendete trovare un parcheggio libero per la vostra auto e fallite, vuol dire che il vostro intento non funziona bene. E’ bene risolvere un piccolo problema prima che assuma proporzioni tali da impedire l’ascensione. Quando un problema si trascina, cresce o va in putrefazione come un’infezione. All’inizio ci sono dati dei consigli sottili che c’è un problema. Se facciamo attenzione ai piccoli consigli possiamo evitare grossi problemi. Se li ignoriamo, allora il karma va ad effetto. Più ampio è il proprio campo in ascensione, più danno possiamo fare se non facciamo attenzione ai sottili consigli.
    Le forze del buio (entità distruttive), attraverso il baratto praticato per millenni, hanno la capacità di rimuovere ogni sistema di energia in movimento, inclusa la kundalini, i chakra, i meridiani, o i corpi sottili. La perdita della kundalini causa una caduta istantanea di frequenza poiché il campo non è più sostenuto adeguatamente. Il blocco di uno o più chakra creerà uno squilibrio nella regione corrispondente del campo. La perdita di un corpo sottile crea uno scompenso nel flusso di energia dell’intero campo aurico e porta anche alla perdita della capacità di comunicare con altre forme, sia emozionalmente che mentalmente (tramite il linguaggio), o di comunicare con l’anima o con l’universo per la manifestazione. Tali sistemi di baratto sono generalmente praticati dai serpenti coinvolti.
Gli uomini che raggiungono la Piena Coscienza (36.000 strati di DNA) recuperano pienamente i propri corpi sottili (mentale, emozionale, intuitivo e creativo). 
L’ascensione ha un effetto sorprendente nel cervello fisico, nel senso che questo sviluppa pienamente il suo potenziale. Noi sappiamo che il nostro attuale cervello è sfruttato solo per una frazione infinitesima (meno dell' 1%) della sua potenzialità. Questo perché non siamo più creativi, cioè non abbiamo più pensieri nuovi per creare. Da millenni ripetiamo sempre le stesse cose. Ciò vuol dire che i neuroni del nostro cervello, per l’altro l’99%, non sono mai stati attivati. 
    Ogni nuovo pensiero, concetto, immagine, ecc, causa l’attivazione di centinaia di migliaia o milioni di neuroni che formano miriadi di nuove vie energetiche neurali che contribuiscono a potenziare sempre più il nostro cervello.
    Per esempio: per formare il colore giallo il nostro cervello ha “sparato”, a suo tempo, 10.000 neuroni che hanno creato le vie energetiche che consentono di percepire il colore giallo. Senza il pensiero di voler creare il colore giallo, noi oggi non saremmo in grado di vederlo. Lo stesso processo è avvenuto per tutti gli altri colori e per tutte le cose e persone del mondo che ci circondano.

Il corpo mentale

Il corpo mentale è, dal punto di vista della densità vibratoria, il secondo corpo di luce e permea contemporaneamente il corpo fisico e quello eterico. La sua essenza vibratoria è strutturata e consiste di vibrazioni a raggio. 
    Le sue vibrazioni sono più elevate e la sua struttura è meno densa rispetto a quella del corpo eterico. Più un soggetto è concentrato in una attività mentale, più il suo corpo mentale si espande e splende. Esso appare come una radiazione luminosa gialla che diventa più intensa negli stati di forte concentrazione mentale.
     Il corpo mentale è la sede dell'intelletto, dei nostri pensieri ed idee. Esso è il nostro controllo, giudizio e sistema di credo. Quando si trascende la polarità è Discernimento. 
Il corpo mentale è il contenitore di tutte le nostre idee, e racchiude normalmente le idee utili e quelle che non servono più, programmate in noi come parte del nostro sistema di credenze. Questo corpo non è inattivo, stagnante, ma può espandersi, rinvigorirsi e trasformarsi non appena cambiamo.
    In un individuo intellettualmente poco evoluto la sfera mentale appare come una sostanza bianca lattiginosa. Il corpo mentale all'inizio della nostra vita è poco sviluppato, molto diafano, in attesa che l'uomo trasformi la propria impulsività, le sue reazioni automatiche e la sua eccessiva influenzabilità. Man mano che la persona si evolve questo corpo si irrobustisce, si densifica, irradiando intorno la ricchezza della sua armonia interiore, proteggendo l'essere da intrusioni mentali che provengono dall'esterno. Cosi la nostra comunicazione con gli altri si fa sempre più chiara e potente e le energie disarmoniche altrui si armonizzano attraversando questa zona. L'emanazione luminosa più forte si trova nell'area della testa, a causa del sesto e settimo Chakra che, quando sono aperti, formano come una fiamma di luce che si proietta verso l'alto.
     La finalità a cui il corpo mentale è stato preposto è data dal percepire le verità universali, derivanti dai piani di luce ed armonizzarle con la mente razionale, cioè applicare queste verità a situazioni concrete trovando per queste soluzioni un'armonia con la propria sorgente.
Le vecchie idee contenute nel corpo mentale sono concetti di nostri antenati che ci siamo portati appresso.  Questi modelli, chiamati forme-pensiero, sono i nostri modi abituali di pensare che abbiamo assorbito dai nostri antenati. Ci condizionano, e prima di riuscire a liberarcene possiamo rimanervi bloccati per molte vite.  
    Le forme-pensiero sono molto potenti: influenzano il nostro modo di pensare e di conseguenza il modo in cui ci comportiamo. La nostra visione della società, della religione, della scienza, della filosofia, dell’economia e persino di quel che è la realtà è contenuta nelle idee immagazzinate in questo corpo.
Le idee originali, intese come forme prototipiche provenienti da corpi aventi frequenze più sottili, prendono forma nella sostanza mentale che viene proiettata all’esterno verso i piani astrali e fisici più densi. Il corpo mentale contiene anche i concetti che si riferiscono agli eventi nel loro stato più archetipico. Antichi ricordi, o ricordi di altre vite, cioè sentimenti caricati e conservati nel DNA, hanno una controparte nel corpo mentale e in quello emozionale. Prima che il karma  possa ritenersi risolto, devono essere rimossi sia la forma-pensiero che la relativa emozione. 
    La vibrazione mentale esprime anche il tipo di intelligenza dell’individuo. Nel piano mentale,  come in quello emozionale ed astrale, non esistono distanze: la distanza è parte della separazione, che è un’illusione del piano fisico. Pertanto, ogni volta che pensiamo a qualcuno o qualcuno pensa a noi avviene un’interazione sul piano mentale. Quando due persone hanno una risonanza mentale molto forte, l’interazione fra loro implica che possano reciprocamente leggersi nel pensiero (telepatia), come accade quando qualcuno pensa a qualcosa e l’altro la dice, o quando il telefono squilla e tu sai già chi sta chiamando.
    Se un individuo ha gli emisferi cerebrali integrati e in equilibrio e pensa in modo sia razionale-lineare sia intuitivo-creativo, la tonalità di colore del corpo mentale è di un giallo dorato. La persona agisce con la mente conscia e quella subconscia sincronizzate ed emette onde cerebrali alfa che si autoregolano e creano a loro volta mutamenti fisiologici positivi. E’ noto che la meditazione, uno stato cerebrale alfa, aumenta il livello di ossigeno nell’emoglobina.
     Quando si genera una forma-pensiero, la sua energia viene diretta verso il chakra mentale nel cervello dalle ghiandole epifisi e ipofisi. Le forme pensiero hanno configurazioni che vanno dalle bolle a un’ampia varietà di strutture e gradi di brillantezza. La sovrapposizione di altri colori deriva dall’effetto del corpo emozionale. Più la forma-pensiero è chiara, meglio formulata è l’idea.
     Quando pensiamo a qualcuno vicino o lontano, si manifesta una forma-pensiero che si sposta nella vibrazione del piano mentale verso il corpo mentale dell’altro. Là entra nel chakra appropriato e, se l’altro si trova in sintonia, crea una risonanza nel corpo emozionale dell’altra persona, la quale manifesta una nuova forma-pensiero che ritorna a colui che l’ha inviata. Questa è la telepatia.

Il corpo emozionale

     Dal punto di vista della densità, il corpo emozionale è il secondo corpo sottile. Permea il corpo mentale, il corpo eterico e il corpo fisico.  Il corpo emozionale è composto da sostanza vibratoria astrale ad una certa frequenza e si espande sino a circa 30 cm dal corpo fisico. Consiste di vibrazioni di luce che si manifestano come vari colori, che possono essere chiari oppure opachi, che riflettono tutti i nostri stati d'animo ed esprimono la qualità dei sentimenti/emozioni. In esso sono contenuti tutti i sentimenti/emozioni, sia negativi (che sottraggono energia), che positivi (che danno energia), sia vecchi (non superati) che nuovi. 
     E' un corpo molto instabile; il suo colore varia secondo gli stati d'animo: ad emozioni forti, come amore, gioie ed eccitazioni, corrispondono colori brillanti e luminosi, a emozioni confuse, come paura, tristezza, ira, angoscia e depressione, corrispondono  colori scuri e spenti.
     Sono presenti tutti i colori dell’arcobaleno e ciascun sentimento/emozione è codificato in un colore. Il corpo emozionale, con le sue vibrazioni basse o elevate, influisce notevolmente sulla salute del corpo fisico.
     Quanto più una persona è equilibrata nei suoi sentimenti/emozioni, nelle sue tendenze e nei tratti del suo carattere, tanto più la sua sfera emotiva apparirà chiara e luminosa.
Il Corpo emozionale è il nostro radar o sistema percettivo. Quando si trascende la polarità è Comunione e Intimità.
     Il corpo emozionale conserva tutti i nostri conflitti interiori, gli stati di aggressività, le paure consce ed inconsce, i sensi di rifiuto, di solitudine e la mancanza di fiducia in se stessi. Questi stati emotivi creano un messaggio che è trasmesso inconsapevolmente al mondo esterno. Le vibrazioni energetiche da noi emanate tendono ad attrarre ed ad unirsi con vibrazioni analoghe nell'ambiente circostante. Così l'ambiente funziona da specchio (es. una persona che ha una paura non superata dovrà confrontarsi spesso con situazioni tendenti a rinforzare quella paura).
    Il corpo emozionale, insieme agli altri tre corpi sottili,  si dissolvono con la  morte della forma fisica. 
     La maggior parte dei blocchi energetici del corpo emotivo sono localizzati nella zona dei Chakra del plesso solare e del cuore. Gli schemi emotivi di comportamento possono essere modificati solo attraverso un corpo emotivo che abbia raggiunto un certo livello di ascensione (da 3000 in su). 
     La qualità di questo corpo interagisce direttamente con il corpo eterico, e grazie a esso influenza lo stato di benessere del corpo fisico.  Lo stato effettivo di un individuo è riflesso dai colori mostrati dal corpo emozionale. Tali colori possono essere chiari oppure opachi ; la gamma dei toni va dall’oscuro al chiaro, dal trasparente brillante fino all’opaco. Chi pratica la pranoterapia percepisce questi colori come disturbi nel campo con diverse qualità. Le emozioni si possono reperire facilmente nell’area del plesso solare ma possono trovarsi anche in altri chakra (1°, 2° e 4°chakra) . Con la presa di coscienza possiamo dissolvere gradualmente i sentimenti/emozioni negativi che ci rubano energia, per fare spazio alla luce. Al posto del sentimento/emozione dissolto, nel corpo emozionale si crea uno spazio che viene riempito con la luce : i sentimenti/emozioni lasciano un’impronta simile alla tessera di un puzzle (vedi capitolo sull’autoguarigione) e soltanto il particolare sentimento/emozione associato ad un dato evento può adattarsi a quello spazio. Man mano che sviluppiamo in noi la consapevolezza, siamo in grado di dissolvere i sentimenti del chakra specifico più vicino all’area bloccata proprio da tali sentimenti. Molte volte ci sentiamo così legati ai nostri sentimenti che facciamo molta fatica a cambiare.
     Il fumo, vari tipi di droga, l’alcool, i tranquillanti, etc , creano una pellicola di muco denso in questo corpo che sopprime i sentimenti al punto che non è più necessario occuparsene. Per uscire fuori da queste situazioni occorre un notevole lavoro sulla personalità, molta disciplina e tanto lavoro su se stessi. La persona deve assumersi la responsabilità di se stessa e il lavoro deve mirare a ottenere un atteggiamento amorevole nei confronti di sé. Se la persona non reagisce, il lavoro dovrà essere completato in una successiva esperienza di vita.
    Se il sentimento da dissolvere è associato a qualcosa che riguarda il cuore (relazioni), il dissolvimento può aver luogo nell’area del chakra del cuore e questo vale anche per le altre zone.
     Se si vuole comunque guarire definitivamente occorre praticare l’autoguarigione (vedi omonimo capitolo).
Nei casi di AIDS, prima che la malattia si manifesti nel corpo fisico o sia accertata la sieropositività, la sua presenza è già evidente nel corpo emozionale, il quale riflette colori che esprimono rabbia, invidia e paura ; tutta l’area dalla fronte fino a tutto il tronco comincia a diventare grigio-scura fino al nero.
Possiamo assorbire vibrazioni infime anche dall’ambiente circostante. In particolare il corpo emozionale può essere danneggiato dalle vibrazioni della musica hard-rock che rendono le persone nervose, irrequiete e aggressive.
La persona che invia amore lo trasmette dalla regione del chakra del cuore. L’amore incondizionato è di color argento (vedi toni del Linguaggio di Luce)  e si muove lungo una linea luminosa di collegamento verso la persona amata che lo riceve. Se il ricevente è disponibile si crea una sensazione calda nell’area del petto del corpo fisico e allo stesso tempo il corpo emozionale si riempie di un color argento. Il ricevente è immerso in una luce rosa d’amore e contemporaneamente questa energia d’amore rifluisce verso colui che la invia per permettergli di provare la stessa sensazione d’amore e di caricare il proprio campo. Lo stesso accade per qualsiasi sentimento/emozione : maggiore è l’intensità con cui esso viene stimolato nel corpo emozionale, più diventa concentrato e prima o poi perdiamo il controllo dei nostri sentimenti che finiscono per dominarci.
Trattenendo sempre rabbia e paura, finiamo per facilitarne la stimolazione e permettiamo loro di sopraffarci controllando il nostro comportamento. Se due persone litigano, l’aggressività viene espressa sotto forma di frecce rosse di rabbia o fulmini rossi diretti al corpo emozionale dei due antagonisti. Se le frecce vibratorie di rabbia trovano risonanza nel campo dei sentimenti di che le riceve (cioè se anche l’altra persona trattiene rabbia nel suo campo), si crea in lui una reazione analoga. A livello dei sentimenti appare qualcosa di simile a una tempesta, con lampi e tuoni. Una situazione del genere lascia l’atmosfera vibratoria dell’ambiente circostante densa di residui vibratori rabbiosi, cui sono particolarmente sensibili (esposti) i bambini. Se invece i lampi e le frecce di rabbia dell’aggressore non trovano risonanza nel campo dei sentimenti dell’aggredito, tali emanazioni ritornano al mittente, proprio come un boomerang rinforzando la sua rabbia fino a che non è completamente accecato dall’ira.
Se il vostro corpo emozionale risulta mancante dovete adesso richiamarlo indietro per completare il processo di integrazione. Richiamandolo avete l'opportunità di liberare il karma che ha prodotto il suo allontanamento. All'inizio questa può essere un'esperienze dolorosa, perché sentirete più intensamente e ad ampia portata le energie. Dall'altro lato, si sentiranno le energie luminose in modo molto più intenso. E' necessario avere un completo corpo emozionale per sperimentare e comprendere l'equilibrio e l'integrazione di tutte le energie. E, con questa integrazione, vi sentirete più completi, integri e collegati con la sorgente e con Dio/Dea. 
il corpo intuitivo
Il corpo intuitivo è quello da cui dipende se siamo o meno controllati. Oltre la polarità c'è il collegamento con Dio/Dea TuttoCiòCheÈ. Infatti, in ascensione, il corpo intuitivo ci mette in comunicazione con la nostra anima (o sorgente), la super-anima e Dio/Dea TuttoCiòCheE’ per  essere guidati nel processo di ascensione. Quando apriamo il sesto chakra, il corpo intuitivo attiva i nostri canali telepatici e chiaroveggenti. Il corpo intuitivo può non essere il nostro, ma di qualcun altro o può essere manipolato da energie discordanti che causano in noi confusione.
A cominciare dal livello 3.000 la forma incorpora un'anima completa e comincia ad essere guidata da questa.
il corpo creativo
Il corpo creativo è quello che ci consente di creare  la nostra realtà. Oltre la polarità è auto-guida per il proposito dell’anima. Il corpo creativo è quello che consente le nostre visioni e di manifestare i nostri sogni sul piano fisico.
I quattro corpi sottili ruotano intorno alla forma in senso orario nei generi maschili e in senso antiorario nei generi femminili (Vedi Meditazione per Sintesi nel Processo di Ascensione).
Gli esseri umani a 2 strati di DNA generalmente, mancano da uno a tre corpi sottili. C’è chi ha solo il corpo mentale o il corpo emozionale e manca degli altri tre corpi sottili. Altri possono avere due corpi mentali o due corpi emozionali di cui uno non è proprio ma confiscato a qualcun altro. I corpi sottili mancanti sono stati confiscati da altri o ceduti. 

L'ascensione ha lo scopo di ripristinare la via di mezzo nell’ambito dell’esperienza umana. La via di mezzo è il ritorno all’unificazione dei corpi mentale, emozionale, intuitivo e creativo che diventa un recipiente che ruota come un vortice. Il corpo rotante fatto di tutti e quattro i corpi sottili consente allo spirito di esprimersi in tutti i modi sul piano fisico. Come tale, il corpo mentale è responsabile di convertire le emozioni in linguaggio. Il corpo emozionale interpreta le vibrazioni che entrano nella forma come emozioni. Il corpo intuitivo che percepisce quando uno è in linea e quando non lo è, o avverte quando uno ha un karma da rilasciare. E il corpo creativo che percepisce ciò che lo spirito o l’anima vorrebbe manifestare.
L’ascensione consente di arrivare ad un equilibrio in tutte le aree della propria vita. Ognuno può scoprire di avere da uno a tre corpi sottili intatti, e per contro da due a tre mancanti. I corpi mancanti sono stati dati ad altri. Inoltre uno può anche aver preso corpi sottili da altri.
La manifestazione dei desideri della propria anima richiede che tutti e quattro i corpi sottili siano unificati e bilanciati. Prima l’anima fornisce la visione di cosa desidera manifestare, che viene interpretato tramite i corpi intuitivo ed emozionale. Quindi viene data alla visione un linguaggio tramite il corpo mentale. Poi l’immagine della visione (o sogno) viene inviata tramite il corpo creativo ai 17 piani di realtà eterici da cui comincia la discesa per la manifestazione. 
I piani di realtà sono  come un grande centro rice-trasmittente. Ricevono la nostra visione (o sogno o intento) che poi viene ritrasmessa al mittente nella forma. Tale visione richiede sia il linguaggio che l’emozione (immagine chiaroveggente) per essere interpretata dal centro rice-trasmittente. Se è presente solo il linguaggio e l’emozione, è come se l’immagine non sia stata mai ricevuta, e nulla può essere ritrasmesso.
Molti si chiedono: cos’è l’intento? Cos’è l’intento di innocuità? L’innocuità è una visione inviata all’Universo tramite il corpo creativo che è sia mentale che emozionale, e quindi ritrasmesso indietro come manifestazione nella forma. Se uno non ha il corpo emozionale, l’intento non può essere ricevuto dal centro rice-trasmittente dell’Universo, e quindi non può essere manifestato. Per la manifestazione occorrono tutti e quattro i corpi sottili.
Il conseguimento del livello Bodhisattva (6.000) richiede la presenza di tutti e quattro i corpi sottili. Spesso uno o più corpi sottili mancano a causa di accordi inconsci con entità, a seguito dei quali molta energia elettrica è stata riversata nel campo aurico che ha generato dolore, rabbia, vergogna o paura tramite il corpo emozionale. Così crediamo che tentare di recuperare il corpo emozionale sia troppo doloroso e quindi lo rifiutiamo piuttosto che abbracciarlo.
Quando uno abbraccia il corpo emozionale, diventa consapevole del dolore nella forma e piange, piange, piange; ed elabora ciò che non ha mai elaborato prima. Quando il dolore cessa, il corpo emozionale è unificato. Se uno prova vergogna, allora sa che ci sono impulsi elettrici nel proprio campo aurico. Quindi comprende che forse ci sono accordi inconsci con entità (con Sananda, per esempio) da rilasciare. Se uno non sente come potrebbe conoscere altrimenti? E questo è il dilemma di chi ha tralasciato ciò che ha dentro. Se uno non ha mai avuto presente un corpo emozionale, non può sapere come cambiare. Può anche provare emozioni di terrore. Con l’intento di abbracciare il corpo emozionale, o avere a che fare con il proprio terrore, si può superrare l’ostacolo. Inoltre, la corazza che circonda il cuore, deve essere rimossa per aprire pienamente il centro della compassione. Aprire il cuore è spesso doloroso. Non ci sono scorciatoie. Ogni parte del processo iniziatorio deve essere incorporato in pieno. Non si può avere solo una parziale iniziazione.
Non c’è successo o fallimento nell’ambito del Linguaggio di Luce. C’è solo evoluzione. Così gli individui che interrompono l’ascensione per vari motivi, non falliscono. Essi continueranno ad evolvere come consapevolezza nei propri discendenti, ed hanno imparato molto dalla loro esperienza.

Il Corpo Astrale


In classifica





Il Corpo Eterico (o astrale)
Il corpo eterico è costituito da due parti, in realtà: una parte che rimane sempre fissa attorno al corpo e che tiene legate le varie molecole, un'altra parte che si può staccare (ma rimane legata attraverso un cordone energetico) durante la notte per visitare e vivere altri piani di realtà.
La parte fissa del corpo eterico è un esatto duplicato del corpo fisico, di cui rappresenta la matrice, ma con una banda di vibrazione più elevata,  e si estende da 0,5 a 5 cm. da esso. .  Esso viene ricreato ad ogni successiva reincarnazione e si dissolve entro 3-5 giorni dalla morte. Il corpo eterico ricava le sue energie vitali prevalentemente dal Sole tramite la griglia di lavoro ed  il Chakra del plesso solare. 
Durante il periodo del sonno ciò che si stacca dal corpo è invece il corpo astrale, cioè il corpo eterico.
E’ il corpo eterico che ascende per primo, seguito poi dal corpo fisico. E’ il corpo eterico che l’anima e gli angeli percepiscono; la realtà fisica è percepita solo attraverso gli occhi della forma.
Il suo nome deriva da “etere”, lo stato intermedio fra energia e materia. Il corpo eterico (la parte fissa) è composto da un filamento trasparente azzurro avviluppato attorno al corpo umano.
Esso è formato da migliaia di sottili raggi di un colore che varia dallazzurro chiaro al grigio: ad un colore azzurro corrisponde un corpo sensibile e piuttosto delicato, a quello grigio un corpo robusto e resistente. Ha la densità di frequenza più vicina alla materia fisica; infatti vibra ad una frequenza appena al di sopra del mondo fisico dei sensi. La sostanza eterica è l’intermediario che elabora le vibrazioni necessarie al corpo fisico, la luce azzurra che trasmette la forza vitale cosmica, chiamata “prana”.
Il corpo eterico è la matrice del corpo fisico e gli fornisce “l’energia vitale”.  
Viene spesso attaccato da malattie e da germi e parassiti. La causa della malattia è dentro di noi: pensieri, emozioni negative o uno stile di vita in contrasto con le effettive necessità del nostro organismo (es. stress, alimentazione sbagliata, abuso di alcool, di nicotina e altre droghe) possono esaurire l'energia del corpo eterico provocando un abbassamento del nostro potenziale energetico. Si creano cosi delle zone più deboli ed i germi patogeni riescono a penetrare nel nostro organismo. La malattia inizia a manifestarsi proprio nel corpo eterico molto prima che nel corpo fisico. Essa può essere già diagnosticata e curata a questo livello da persone sensitive in grado di leggere l'aura. In futuro saranno disponibili tecnologie idonee a misurare i livelli energetici del corpo eterico.
      pensieri positivi e il rilascio del karma sono molto importanti per il nostro benessere fisico. Quando il corpo eterico è eccessivamente indebolito lo scambio energetico fra i corpi eterici ed il corpo fisico avviene con difficoltà e la persona appare mentalmente ed emotivamente debole.
  Le piante (in particolare fiori ed alberi) possiedono una radiazione energetica molto simile a quella emanata dal corpo eterico dell'uomo, che si può sfruttare per ricaricare la propria aura con nuova energia.
   Quando una persona ci ama, quando qualcuno ci tocca con amore profondo, tocca il nostro corpo emozionale ed il corpo eterico.
     La sostanza eterica crea una rete di linee di energia che permea il corpo fisico e si irradia in modo simmetrico al di là dello stesso a circa 5 cm dalla pelle. Questa matrice eterica, che è alla base del corpo e gli dà forma, esiste prima ancora della materia del corpo fisico.
La forza cosmica luminosa contenente prana fluisce lungo le linee di energia come il sangue che scorre nelle vene e nelle arterie.
    Lo stato di benessere o di malessere delle forme fisiche viene riflesso dal corpo eterico. La luminosità e la chiarezza dell’emanazione espressa dalla sostanza eterica riflettono lo stato di salute di una persona o di un oggetto. La nebulosità o la mancanza di emanazione dimostra invece lo stato di malessere degli esseri umani, degli animali, delle piante e dei minerali. Eventuali blocchi dell’energia eterica possono essere percepiti per mezzo delle mani. L’individuo sano irradia energia, e con le mani si sente che è energico e vitale. Se l’individuo è invece privo di vitalità, il corpo eterico continua ad avere la sua struttura, ma nel sistema fluisce una sostanza eterica grigia esaurita. Quando la vitalità è bassa il campo si restringe e le mani lo sentono indebolito, per mancanza di prana.
    La sincronizzazione dei due emisferi cerebrali è una delle nostre esigenze fondamentali, necessaria per il funzionamento ottimale del corpo, dei sentimenti e della mente. Lo stato degli emisferi del cervello fisico è riflesso nella controparte cerebrale del corpo eterico.
Noi tutti siamo nati con un cervello integro, ovviamente se non si è verificato nessun incidente traumatico durante la gestazione o al momento della nascita. Uno shock nel sistema sotto forma di intenso trauma emotivo, l’uso di droghe che intaccano il sistema energetico molto sensibile o una grave caduta possono causare la separazione degli emisferi cerebrali, creando un blocco nella zona che li separa.
Emisferi cerebrali eterici sani e sincronizzati hanno una luce azzurrognola, la zona che li divide è invece quasi bianca. Quando arriva il pensiero i due emisferi pulsano all’unisono come se fossero uno, e l’energia passa dall’uno all’altro senza impedimenti. Ciò consente chiarezza di pensiero, una memoria migliore e la capacità di elaborare concetti più astratti e complicati. Il corpo riceve molti messaggi chiari che favoriscono il suo funzionamento ottimale.
     Quando gli emisferi cerebrali non sono sincronizzati, il cervello eterico appare diviso da una zona grigiastra scura, qualche volta nera, che impedisce all’energia di muoversi da un emisfero all’altro. Un cervello non integrato ha un tono leggermente azzurro-grigiastro, come se non avesse molto prana e non fosse carico di energia come un cervello sincronizzato.
     Quando l’emisfero destro intuitivo e quello sinistro razionale funzionano separati, pulsano uno alla volta. Se si manifesta un pensiero intuitivo-creativo esso va all’emisfero destro che lo elabora, ma la sua presenza non produce nessun effetto sull’emisfero sinistro. Se si tratta di pensiero razionale-lineare, accade il processo inverso : l’informazione non viene integrata ed elaborata in modo ottimale, e il pensiero presenta un solo aspetto. Se una persona tende per natura a essere razionale, non può integrare i concetti intuitivi astratti che non corrispondono al modello razionale-lineare. Per quanto cerchi di comprendere il concetto, l’individuo non riesce a capirlo del tutto : il pensiero non può essere razionalizzzato e non viene quindi trasferito nell’altro lato del cervello. Quando i due emisferi funzionano uno alla volta e non vi è legame fra loro, si parla di pensiero parallelo.
     Quando il cervello di una persona funziona principalmente nell’emisfero sinistro, come accade per esempio agli uomini d’affari, a politici, a ingegneri e scienziati che cercano di capire tutto con la ragione, l’emisfero sinistro eterico appare energeticamente più grande dell’emisfero destro. Quando l’emisfero destro viene poco usato, assume una dimensione più piccola, e a volte può apparire come una prugna secca. In una persona in cui predomina la zona cerebrale destra accade esattamente il contrario. Se invece il cervello è integrato, il cervello del corpo eterico ha le medesime dimensioni e l’energia viene distribuita in parti uguali.
     Un cervello non in sincronismo impedisce alla persona di pensare in modo ottimale. Quando le due metà del cervello funzionano ma non sono sincronizzate, cioè pulsano aritmicamente, l’energia balza da un emisfero all’altro in modo casuale. Il pensiero che ne consegue non è in grado di trasformare in azione il pensiero logico e pratico. L’individuo può esprimere molte idee in modo intuitivo e creativo, ma tende a essere distratto e incompetente quando arriva all’applicazione pratica quotidiana. Pur ascoltando quanto viene detto, tale persona non è in grado di assimilare ogni cosa e/o fare uso delle informazioni ricevute, la sua memoria non è efficace, così come il corpo non funziona al meglio, dato che i messaggi provenienti dal cervello sono confusi. 
     Uno dei metodi suggeriti per definire il tipo di funzionamento cerebrale è il test muscolare della kinesiologia. Presentando alla persona esaminata speciali diagrammi ed effettuando contemporaneamente il test muscolare, è possibile accertare come funziona l’energia del cervello, se gli emisferi sono sincronizzati, paralleli o casuali. Ci sono diversi metodi derivati dalla kinesiologia che si focalizzano sul problema del cervello non sincronizzato e sulle cure per rimediare alla situazione, così come esistono anche strumenti a impulso elettronico che facilitano la sincronizzazione del cervello. Un’altra cura possibile per sincronizzare il cervello è quella basata sulla cromoterapia, cioè sui colori.
     Fra le persone sane e quelle malate esistono ovviamente differenze a livello eterico. Si può vedere che nelle aree malate il campo eterico ha perso vitalità ed è nero (come accade per il cancro e l’AIDS). Nel caso dell’AIDS il blocco dell’energia ha inizio nella testa e si diffonde nel corpo lungo il meridiano principale della spina dorsale, movendosi lentamente lungo di essa per diffondersi in tutto il corpo. E questo si osserva nel corpo eterico anche prima che la persona risulti sieropositiva. Negli stadi terminali la materia eterica azzurra non è più visibile, e il corpo eterico è nero-grigiastro, a conferma del totale sfacelo del sistema immunitario. Nei soggetti malati di AIDS le ghiandole epifisi e ipofisi sono danneggiate ; le ghiandole sono bloccate all’interno di un guscio di energia nera. Anche il talamo diventa scuro (normalmente è bianco iridescente).
Il talamo funziona in modo simile al sistema cuore/polmoni nel corpo fisico. L’energia eterica azzurra si muove in quest’area lungo i meridiani e le ghiandole dove il talamo estrae l’ultima goccia di sostanza eterica, spingendo quella usata verso la periferia da cui ritorna lungo un canale secondario esterno al sistema dei meridiani. Tale sostanza viene poi rilasciata grazie al sistema dei chakra, un percorso simile a quello che riguarda le vene e le arterie a livello eterico. Il talamo è il punto di controllo che dirige l’energia nella direzione necessaria.
     Vi sono molti metodi terapeutici che agiscono sul corpo eterico : l’agopuntura, l’omeopatia, i massaggi, i metodi Reiki, la pranoterapia. La pranoterapia ha un effetto olistico se procede dal chakra del cuore e da quello del terzo occhio (6° chakra).
     Il corpo eterico può essere toccato direttamente lavorando sul corpo, o indirettamente per mezzo della mente, comprese le cure a distanza.
   Il corpo eterico è composto dagli stessi organi del corpo fisico raggruppati in sistemi secondo la tabella sottostante.
SISTEMI COMPLEMENTARI DEL CORPO ETERICO
SISTEMA CIRCOLATORIO
Cuore, arterie e vene, sangue, midollo, milza
SISTEMA LINFATICO
Linfonodi, condotti linfatici
SISTEMA RESPIRATORIO
Polmoni, diaframma
SISTEMA DIGESTIVO
Gola, esofago, stomaco, piccolo intestino, grande intestino, cistifellea, pancreas, fegato, reni, vescica 
SISTEMA MUSCO-SCHELETRICO

Muscoli, ossa, legamenti, tendini, cartilagini
SISTEMA NERVOSO
Cervello, tronco cerebrale, spina dorsale, nervi, sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico)
SISTEMA RIPRODUTTIVO
Ovaie, tube di Falloppio, utero, seni e testicoli
SISTEMA SENSORIALE
Occhi, Orecchi, Naso, Bocca (denti e gengive)
SISTEMA ENDOCRINO E IMMUNITARIO
Ghiandola Pituitaria, Ghiandola Pineale, Ghiandola del Timo, Ghiandola della Tiroide, Ghiandola Surrenale

Riferendosi alla tabella, i sistemi in alto sono di natura complementare. Per esempio, il sistema riproduttivo e quello sensoriale sono complementari. Il sistema circolatorio e quello linfatico sono complementari. Il sistema digestivo e quello respiratorio sono complementari. Il sistema nervoso e quello muscoloscheletrico sono complementari. Il sistema endocrino ha il complementare dentro se stesso.