giovedì 29 dicembre 2011

Olii essenziali e gravidanza

Per parlare a tuttotondo del secondo chakra, direi che è d'obbligo affrontare il tema della gravidanza, ma anche quello del parto, di cui vi parlerò.
In gravidanza sono purtroppo molti i disturbi con i quali si entra in contatto giornalmente a partire dalle nausee mattutine, delle quali io ero sprovvista, in compenso ho sofferto di una lievissima nausea praticamente persistente durante tutta la giornata e non mi sono goduta un gran che le ferie in montagna l'anno scorso...
Per evitare o attenuare questo tipo di disturbo è consigliabile versare su un panno da annusare di tanto in tanto una goccia di zenzero o una goccia di menta piperita. Dello zenzero ho già parlato in un altro articolo, quindi mi diletto qui a parlare della menta piperita, che quando trovo nei giardini di casa della mamma o della suocera, rubo e annuso le foglioline, di un verde così intenso e di una fragranza chiara e forte.
La Menta piperita (mentha piperita) usata ormai ampiamente nell'industria dolciaria e del dentifricio, ma non solo, ha un'aroma vivificante. Rinvigorisce, chiarisce la mente, ed è efficace contro mal di testa e stress mentale. Utile appunto anche contro le nausee dei primi mesi di gravidanza.
Utile come analgesico, espettorante e decongestionante, ottima anche come digestivo e in caso di stitichezza e per chi soffre di colon irritabile.


Per la stitichezza, disturbo di cui molte gestanti soffrono, è utile fare dei massaggi circolari al livello dei reni, ma solo se sono trascorsi i primi tre mesi. In ogni caso io sconsiglio i massaggi durante la gravidanza perchè potrebbero provocarne l'interruzione.
Per chi vuol provare un massaggio moooolto delicato, può aggiungere in 20 ml di olio vettore, 2 gt di zenzero e 2 gt di neroli.
Vi descrivo il Neroli o citrus aurantium var.amara, perchè dello zenzero ho già parlato. Il fiore d'arancio o neroli, è un olio floreale molto costoso. Così come è molto apprezzato per le sue virtù: un ottimo cicatrizzante, antispastico, antidepressivo, utile per ringiovanire la pelle. In caso di forti emozioni è ottimo anche contro il panico. Ottimo anche come ansiolitico, in antichità venivano infatti usati i fiori d'arancio per fare i bouquet delle spose.


Per la stanchezza dal terzo al nono mese, invece, ci si può far massaggiare la schiena due volte alla settimana, in modo mooooolto delicato, utilizzando la seguente miscelazione: in 20 ml di olio vettore di mandorle dolci, aggiungere 2 gt di palmarosa e 2 gt di neroli.


In gravidanza si consiglia di non utilizzare in alcun sistema l'olio di gelsomino e di salvia, fino al parto, quando invece sarà auspicabile utilizzarli per placarne i dolori.
Durante le prime fasi del parto, infatti, si possono miscelare a 20 ml di olio di vinacciolo, 2 gt di salvia e 2 gt di gelsomino, massaggiando addome e reni.


Dopo il parto, per favorire il riassetto degli organi interni, si può far eseguire un massaggio su reni e addome utilizzando la seguente miscela: in 20 ml di olio di mandorle dolci, aggiungere 2 gt di rosa, 2 gt di vetiver.


Per contrastare la depressione post-parto, ci si può sottoporre ad un massaggio integrale settimanale con 2 gt di neroli e 2 gt di rosa. Potete leggere qualcosa in merito anche qui se vi fa piacere.


Per favorire la cicatrizzazione dei punti di sutura, ci si può immergere in un bagno caldo, avendo cura di versare 3 gt di olio essenziale di lavanda, agitando poi per bene l'acqua. Cosa molto importante è sempre d'obbligo tenere ben asciutte le ferite una volta finito il bagno.


In assenza di latte e per favorire l'arrivo della montata lattea, è molto importante fare un buon massaggio su collo e spalle con dell'olio essenziale al finocchio, sempre diluito in dell'olio vettore.


NB: per tutte le voci alle quali non trovate un collegamento, altrimenti vi farei tornare indietro nei vari articoli ogni due parole, cercate sul pulsante "search" in alto nella home page, vi verranno evidenziati gli altri articoli in cui ho già trattato la parola da voi cercata, grazie.

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