lunedì 7 maggio 2012

Fate di Fuoco


Oggi passeggiando nei boschi con il mio "cuchulain", come lo chiamavano gli antichi celti, mi sono imbattuta in un posto magnifico, davvero magico. L'erba verde smeraldo, bassa, a ciuffi sbucava tra i sassi ricoperti di muschio. Le fronde degli alberi così ampie, facevano una bellissima ombra e lasciavano trasparire qualche raggio di sole, che sembrava quasi fossero delle corde collegate al cielo...
L'acqua, scorrendo, creava una magica melodia, una musica rilassante, e l'aria frizzante sul viso mi asciugava le gocce di fatica.
Arrivare in cima a qualche posto è sempre così edificante, e poter dire ogni tanto "ce l'ho fatta" è un buon esercizio per la propria autostima, che poverina, va appunto incoraggiata! :D
Ma soprattutto arrivarci con il proprio cane è sempre una magnifica esperienza, come magnifico è il mio cane, e quanti di voi hanno un cane, immagino stiano annuendo col capo!

Artù, è il suo nome, un cane celtico, uno Wolfhound Irlandese, una bestia stupenda. Ha un cuore enorme, in tutti i sensi! E ora che sta crescendo, ha tre anni, sta diventando sempre più bravo e obbediente. Quando lo libero mi sta sempre vicina, e quando siamo in passeggiata mi aspetta se sente che ansimo dalla fatica, mi difende quando passiamo vicino a dei cani abbaianti, e si mette sempre fra me e il mio interlocutore, come a dire "prova a fare una mossa falsa e sei morto" o meglio ancora "questa è la MIA padrona, all'occhio".
Non è per niente aggressivo, tanto buono e dolce, con degli occhi che davvero sprigionano bontà e spero che stia con me il più a lungo possibile, tanto da fare in modo che anche mio figlio se lo possa godere. Ora più o meno gli arriverà a metà groppa :D

Nel mio sangue, io ne sono certa, scorre sangue celtico, da millenni, e tutto attorno a me me lo fa capire, in mille modi diversi. Oggi infatti, come dicevo prima, mi sono imbattuta nelle Fate di Fuoco, venivano chiamate così dagli antichi popoli celtici le salamandre. Si dice anche che quando ne incontri una ti capiti qualcosa di bello e insolito, e io che ne ho viste due son qui che gongolo solo all'idea :D

Siamo passati in fretta, avevo paura fossero urticanti per il mio Artù, però che magnifica vista, in quell'ambiente, in quel luogo della natura, era come essere a casa, e sentire di nuovo il mio cuore celtico battere all'unisono con quello di quell'atmosfera magica e incantata.

Anche per questo oggi ho da ringraziare, a presto!!

Eva


1 commento:

Denise ha detto...

Uh che bello! Speriamo allora che qualcosa di bello capiti anche a me!! Ne ho viste due questo week-end!! Si in effetti la loro pelle è cosparsa di un liquido che le tiene umide e idratate, nonchè fare da battericida per la loro salute. E' disgustoso e irritante per le mucose dei loro predatori che quindi le stanno alla larga. Però se vuoi le puoi toccare delicatamente con le dita non fa niente: abbiamo provato! Proprio ieri sera dicevamo che sono essere veramente affascinanti e misteriosi! Che coincidenza! Ciao Eva!