I corpi sottili
Intorno alla forma di un essere umano in ascensione ruotano i quattro corpi sottili che sono: il corpo mentale, il corpo emozionale, il corpo intuitivo e il corpo creativo (vedi figura sottostante).
Perché esistono 4 piani mentali, 4 emozionali, 4 intuitivi e 4 creativi, quando i rispettivi corpi sono solo 4? Che differenza c'è tra i 4 piani dello stesso nome?
Ogni singola particella fondamentale (leptoquark, quark per comodità) ha in sé 6 corpi: fisico, astrale, mentale, emotivo, intuitivo e creativo.
Ogni dimensione ha 18 piani. Come già detto, 1 piano è fisico, 1 astrale, 4 mentali, 4 emotivi, 4 intuitivi e 4 creativi.
Mentale, emotivo, intuitivo e creativo rappresentano le 4 caratteristiche fondamentali di ogni forma vivente. In ogni dimensione esistono 4 piani per ognuna di queste caratteristiche perché ognuno di questi piani rappresenta una delle 4 capacità. Mi spiego meglio.
Ogni singolo piano, per essere tale, cioè avere vita in sé, ha bisogno che esistano in sé tutte le caratteristiche necessarie per la vita, e tali caratteristiche sono la mente, l'emozione, l'intuizione e la creatività.
Per questo è necessario che ad esempio sul piano mentale esistano 4 piani di realtà, perché sebbene su quei piani predomini l'aspetto mentale di ogni essere di quel piano, è necessario comunque bilanciare il piano mentale con le 4 caratteristiche fondamentali.
Quindi, nel caso dei piani mentali, predomina l'aspetto mentale. Tra questi piani, avremo 1 piano mentale in cui la seconda caratteristica predominante è la mente, 1 piano in cui la seconda caratteristica predominante è l'emozione, un altro in cui è l'intuizione ed un quarto in cui è la creatività. Stesso discorso per i piani emotivi, intuitivi e creativi.
Nel piano astrale ed in quello fisico le 4 caratteristiche sono tutte presenti e per questo è sufficiente 1 solo di questi piani.
Finora l’uomo civilizzato possiede solo uno o due corpi sottili (generalmente il corpo mentale e quello emozionale) e 2 strati di DNA. Spesso manca il corpo intuitivo che ci consente di collegarci alla nostra anima, e quasi sempre manca il corpo creativo che ci consente di co-creare con Dio/Dea TuttoCiòCheE’ cose nuove. E’ poco per poter veramente creare. Ed infatti la cosiddetta civiltà evoluta raramente crea qualcosa di nuovo; si limita solo a costruire macchine senz’anima e ripetere sempre le stesse cose da millenni. In fondo noi siamo delle macchine viventi che si riproducono.
Per poter creare l’innocuità o rilasciare il karma deve essere presente nella forma almeno il 25% di ciascuno dei 4 corpi sottili. Questo può essere controllato con il test del muscolo. Se manca uno o più corpi sottili o sono stati fratturati, intendete recuperare e riunificate i corpi sottili e rilasciare in pieno i modelli che ne hanno determinato la perdita, prima di addormentarsi o la mattina al risveglio. Richiedete la guarigione (rifusione, recupero e riparazione della griglia di lavoro e dei corpi sottili). L’anima gestisce tali riparazioni durante il sonno. L’unico caso in cui l’intento non può essere esaudito è quando si trovano nel campo aurico della propria forma delle entità che bloccano l'evoluzione. In questo caso, rimuovete tali entità dal vostro campo.
Se un corpo sottile è fratturato non è capace di fare il suo lavoro. Ciò è una conseguenza della proprietà dei propri corpi sottili. Se qualunque corpo sottile è fratturato o posseduto da altri utilizzate il Linguaggio di Luce e il vostro intento fino a quando i modelli di possesso non siano stati dissolti
Un segno certo che i propri corpi sottili hanno un problema è quando un intento fallisce nelle piccole cose della vita pratica. Se per esempio intendete trovare un parcheggio libero per la vostra auto e fallite, vuol dire che il vostro intento non funziona bene. E’ bene risolvere un piccolo problema prima che assuma proporzioni tali da impedire l’ascensione. Quando un problema si trascina, cresce o va in putrefazione come un’infezione. All’inizio ci sono dati dei consigli sottili che c’è un problema. Se facciamo attenzione ai piccoli consigli possiamo evitare grossi problemi. Se li ignoriamo, allora il karma va ad effetto. Più ampio è il proprio campo in ascensione, più danno possiamo fare se non facciamo attenzione ai sottili consigli.
Le forze del buio (entità distruttive), attraverso il baratto praticato per millenni, hanno la capacità di rimuovere ogni sistema di energia in movimento, inclusa la kundalini, i chakra, i meridiani, o i corpi sottili. La perdita della kundalini causa una caduta istantanea di frequenza poiché il campo non è più sostenuto adeguatamente. Il blocco di uno o più chakra creerà uno squilibrio nella regione corrispondente del campo. La perdita di un corpo sottile crea uno scompenso nel flusso di energia dell’intero campo aurico e porta anche alla perdita della capacità di comunicare con altre forme, sia emozionalmente che mentalmente (tramite il linguaggio), o di comunicare con l’anima o con l’universo per la manifestazione. Tali sistemi di baratto sono generalmente praticati dai serpenti coinvolti.
Gli uomini che raggiungono la Piena Coscienza (36.000 strati di DNA) recuperano pienamente i propri corpi sottili (mentale, emozionale, intuitivo e creativo).
L’ascensione ha un effetto sorprendente nel cervello fisico, nel senso che questo sviluppa pienamente il suo potenziale. Noi sappiamo che il nostro attuale cervello è sfruttato solo per una frazione infinitesima (meno dell' 1%) della sua potenzialità. Questo perché non siamo più creativi, cioè non abbiamo più pensieri nuovi per creare. Da millenni ripetiamo sempre le stesse cose. Ciò vuol dire che i neuroni del nostro cervello, per l’altro l’99%, non sono mai stati attivati.
Ogni nuovo pensiero, concetto, immagine, ecc, causa l’attivazione di centinaia di migliaia o milioni di neuroni che formano miriadi di nuove vie energetiche neurali che contribuiscono a potenziare sempre più il nostro cervello.
Per esempio: per formare il colore giallo il nostro cervello ha “sparato”, a suo tempo, 10.000 neuroni che hanno creato le vie energetiche che consentono di percepire il colore giallo. Senza il pensiero di voler creare il colore giallo, noi oggi non saremmo in grado di vederlo. Lo stesso processo è avvenuto per tutti gli altri colori e per tutte le cose e persone del mondo che ci circondano.
Il corpo mentale
Il corpo mentale è, dal punto di vista della densità vibratoria, il secondo corpo di luce e permea contemporaneamente il corpo fisico e quello eterico. La sua essenza vibratoria è strutturata e consiste di vibrazioni a raggio.
Le sue vibrazioni sono più elevate e la sua struttura è meno densa rispetto a quella del corpo eterico. Più un soggetto è concentrato in una attività mentale, più il suo corpo mentale si espande e splende. Esso appare come una radiazione luminosa gialla che diventa più intensa negli stati di forte concentrazione mentale.
Il corpo mentale è la sede dell'intelletto, dei nostri pensieri ed idee. Esso è il nostro controllo, giudizio e sistema di credo. Quando si trascende la polarità è Discernimento.
Il corpo mentale è il contenitore di tutte le nostre idee, e racchiude normalmente le idee utili e quelle che non servono più, programmate in noi come parte del nostro sistema di credenze. Questo corpo non è inattivo, stagnante, ma può espandersi, rinvigorirsi e trasformarsi non appena cambiamo.
In un individuo intellettualmente poco evoluto la sfera mentale appare come una sostanza bianca lattiginosa. Il corpo mentale all'inizio della nostra vita è poco sviluppato, molto diafano, in attesa che l'uomo trasformi la propria impulsività, le sue reazioni automatiche e la sua eccessiva influenzabilità. Man mano che la persona si evolve questo corpo si irrobustisce, si densifica, irradiando intorno la ricchezza della sua armonia interiore, proteggendo l'essere da intrusioni mentali che provengono dall'esterno. Cosi la nostra comunicazione con gli altri si fa sempre più chiara e potente e le energie disarmoniche altrui si armonizzano attraversando questa zona. L'emanazione luminosa più forte si trova nell'area della testa, a causa del sesto e settimo Chakra che, quando sono aperti, formano come una fiamma di luce che si proietta verso l'alto.
La finalità a cui il corpo mentale è stato preposto è data dal percepire le verità universali, derivanti dai piani di luce ed armonizzarle con la mente razionale, cioè applicare queste verità a situazioni concrete trovando per queste soluzioni un'armonia con la propria sorgente.
Le vecchie idee contenute nel corpo mentale sono concetti di nostri antenati che ci siamo portati appresso. Questi modelli, chiamati forme-pensiero, sono i nostri modi abituali di pensare che abbiamo assorbito dai nostri antenati. Ci condizionano, e prima di riuscire a liberarcene possiamo rimanervi bloccati per molte vite.
Le forme-pensiero sono molto potenti: influenzano il nostro modo di pensare e di conseguenza il modo in cui ci comportiamo. La nostra visione della società, della religione, della scienza, della filosofia, dell’economia e persino di quel che è la realtà è contenuta nelle idee immagazzinate in questo corpo.
Le idee originali, intese come forme prototipiche provenienti da corpi aventi frequenze più sottili, prendono forma nella sostanza mentale che viene proiettata all’esterno verso i piani astrali e fisici più densi. Il corpo mentale contiene anche i concetti che si riferiscono agli eventi nel loro stato più archetipico. Antichi ricordi, o ricordi di altre vite, cioè sentimenti caricati e conservati nel DNA, hanno una controparte nel corpo mentale e in quello emozionale. Prima che il karma possa ritenersi risolto, devono essere rimossi sia la forma-pensiero che la relativa emozione.
La vibrazione mentale esprime anche il tipo di intelligenza dell’individuo. Nel piano mentale, come in quello emozionale ed astrale, non esistono distanze: la distanza è parte della separazione, che è un’illusione del piano fisico. Pertanto, ogni volta che pensiamo a qualcuno o qualcuno pensa a noi avviene un’interazione sul piano mentale. Quando due persone hanno una risonanza mentale molto forte, l’interazione fra loro implica che possano reciprocamente leggersi nel pensiero (telepatia), come accade quando qualcuno pensa a qualcosa e l’altro la dice, o quando il telefono squilla e tu sai già chi sta chiamando.
Se un individuo ha gli emisferi cerebrali integrati e in equilibrio e pensa in modo sia razionale-lineare sia intuitivo-creativo, la tonalità di colore del corpo mentale è di un giallo dorato. La persona agisce con la mente conscia e quella subconscia sincronizzate ed emette onde cerebrali alfa che si autoregolano e creano a loro volta mutamenti fisiologici positivi. E’ noto che la meditazione, uno stato cerebrale alfa, aumenta il livello di ossigeno nell’emoglobina.
Quando si genera una forma-pensiero, la sua energia viene diretta verso il chakra mentale nel cervello dalle ghiandole epifisi e ipofisi. Le forme pensiero hanno configurazioni che vanno dalle bolle a un’ampia varietà di strutture e gradi di brillantezza. La sovrapposizione di altri colori deriva dall’effetto del corpo emozionale. Più la forma-pensiero è chiara, meglio formulata è l’idea.
Quando pensiamo a qualcuno vicino o lontano, si manifesta una forma-pensiero che si sposta nella vibrazione del piano mentale verso il corpo mentale dell’altro. Là entra nel chakra appropriato e, se l’altro si trova in sintonia, crea una risonanza nel corpo emozionale dell’altra persona, la quale manifesta una nuova forma-pensiero che ritorna a colui che l’ha inviata. Questa è la telepatia.
Il corpo emozionale
Dal punto di vista della densità, il corpo emozionale è il secondo corpo sottile. Permea il corpo mentale, il corpo eterico e il corpo fisico. Il corpo emozionale è composto da sostanza vibratoria astrale ad una certa frequenza e si espande sino a circa 30 cm dal corpo fisico. Consiste di vibrazioni di luce che si manifestano come vari colori, che possono essere chiari oppure opachi, che riflettono tutti i nostri stati d'animo ed esprimono la qualità dei sentimenti/emozioni. In esso sono contenuti tutti i sentimenti/emozioni, sia negativi (che sottraggono energia), che positivi (che danno energia), sia vecchi (non superati) che nuovi.
E' un corpo molto instabile; il suo colore varia secondo gli stati d'animo: ad emozioni forti, come amore, gioie ed eccitazioni, corrispondono colori brillanti e luminosi, a emozioni confuse, come paura, tristezza, ira, angoscia e depressione, corrispondono colori scuri e spenti.
Sono presenti tutti i colori dell’arcobaleno e ciascun sentimento/emozione è codificato in un colore. Il corpo emozionale, con le sue vibrazioni basse o elevate, influisce notevolmente sulla salute del corpo fisico.
Quanto più una persona è equilibrata nei suoi sentimenti/emozioni, nelle sue tendenze e nei tratti del suo carattere, tanto più la sua sfera emotiva apparirà chiara e luminosa.
Il Corpo emozionale è il nostro radar o sistema percettivo. Quando si trascende la polarità è Comunione e Intimità.
Il corpo emozionale conserva tutti i nostri conflitti interiori, gli stati di aggressività, le paure consce ed inconsce, i sensi di rifiuto, di solitudine e la mancanza di fiducia in se stessi. Questi stati emotivi creano un messaggio che è trasmesso inconsapevolmente al mondo esterno. Le vibrazioni energetiche da noi emanate tendono ad attrarre ed ad unirsi con vibrazioni analoghe nell'ambiente circostante. Così l'ambiente funziona da specchio (es. una persona che ha una paura non superata dovrà confrontarsi spesso con situazioni tendenti a rinforzare quella paura).
Il corpo emozionale, insieme agli altri tre corpi sottili, si dissolvono con la morte della forma fisica.
La maggior parte dei blocchi energetici del corpo emotivo sono localizzati nella zona dei Chakra del plesso solare e del cuore. Gli schemi emotivi di comportamento possono essere modificati solo attraverso un corpo emotivo che abbia raggiunto un certo livello di ascensione (da 3000 in su).
La qualità di questo corpo interagisce direttamente con il corpo eterico, e grazie a esso influenza lo stato di benessere del corpo fisico. Lo stato effettivo di un individuo è riflesso dai colori mostrati dal corpo emozionale. Tali colori possono essere chiari oppure opachi ; la gamma dei toni va dall’oscuro al chiaro, dal trasparente brillante fino all’opaco. Chi pratica la pranoterapia percepisce questi colori come disturbi nel campo con diverse qualità. Le emozioni si possono reperire facilmente nell’area del plesso solare ma possono trovarsi anche in altri chakra (1°, 2° e 4°chakra) . Con la presa di coscienza possiamo dissolvere gradualmente i sentimenti/emozioni negativi che ci rubano energia, per fare spazio alla luce. Al posto del sentimento/emozione dissolto, nel corpo emozionale si crea uno spazio che viene riempito con la luce : i sentimenti/emozioni lasciano un’impronta simile alla tessera di un puzzle (vedi capitolo sull’autoguarigione) e soltanto il particolare sentimento/emozione associato ad un dato evento può adattarsi a quello spazio. Man mano che sviluppiamo in noi la consapevolezza, siamo in grado di dissolvere i sentimenti del chakra specifico più vicino all’area bloccata proprio da tali sentimenti. Molte volte ci sentiamo così legati ai nostri sentimenti che facciamo molta fatica a cambiare.
Il fumo, vari tipi di droga, l’alcool, i tranquillanti, etc , creano una pellicola di muco denso in questo corpo che sopprime i sentimenti al punto che non è più necessario occuparsene. Per uscire fuori da queste situazioni occorre un notevole lavoro sulla personalità, molta disciplina e tanto lavoro su se stessi. La persona deve assumersi la responsabilità di se stessa e il lavoro deve mirare a ottenere un atteggiamento amorevole nei confronti di sé. Se la persona non reagisce, il lavoro dovrà essere completato in una successiva esperienza di vita.
Se il sentimento da dissolvere è associato a qualcosa che riguarda il cuore (relazioni), il dissolvimento può aver luogo nell’area del chakra del cuore e questo vale anche per le altre zone.
Se si vuole comunque guarire definitivamente occorre praticare l’autoguarigione (vedi omonimo capitolo).
Nei casi di AIDS, prima che la malattia si manifesti nel corpo fisico o sia accertata la sieropositività, la sua presenza è già evidente nel corpo emozionale, il quale riflette colori che esprimono rabbia, invidia e paura ; tutta l’area dalla fronte fino a tutto il tronco comincia a diventare grigio-scura fino al nero.
Possiamo assorbire vibrazioni infime anche dall’ambiente circostante. In particolare il corpo emozionale può essere danneggiato dalle vibrazioni della musica hard-rock che rendono le persone nervose, irrequiete e aggressive.
La persona che invia amore lo trasmette dalla regione del chakra del cuore. L’amore incondizionato è di color argento (vedi toni del Linguaggio di Luce) e si muove lungo una linea luminosa di collegamento verso la persona amata che lo riceve. Se il ricevente è disponibile si crea una sensazione calda nell’area del petto del corpo fisico e allo stesso tempo il corpo emozionale si riempie di un color argento. Il ricevente è immerso in una luce rosa d’amore e contemporaneamente questa energia d’amore rifluisce verso colui che la invia per permettergli di provare la stessa sensazione d’amore e di caricare il proprio campo. Lo stesso accade per qualsiasi sentimento/emozione : maggiore è l’intensità con cui esso viene stimolato nel corpo emozionale, più diventa concentrato e prima o poi perdiamo il controllo dei nostri sentimenti che finiscono per dominarci.
Trattenendo sempre rabbia e paura, finiamo per facilitarne la stimolazione e permettiamo loro di sopraffarci controllando il nostro comportamento. Se due persone litigano, l’aggressività viene espressa sotto forma di frecce rosse di rabbia o fulmini rossi diretti al corpo emozionale dei due antagonisti. Se le frecce vibratorie di rabbia trovano risonanza nel campo dei sentimenti di che le riceve (cioè se anche l’altra persona trattiene rabbia nel suo campo), si crea in lui una reazione analoga. A livello dei sentimenti appare qualcosa di simile a una tempesta, con lampi e tuoni. Una situazione del genere lascia l’atmosfera vibratoria dell’ambiente circostante densa di residui vibratori rabbiosi, cui sono particolarmente sensibili (esposti) i bambini. Se invece i lampi e le frecce di rabbia dell’aggressore non trovano risonanza nel campo dei sentimenti dell’aggredito, tali emanazioni ritornano al mittente, proprio come un boomerang rinforzando la sua rabbia fino a che non è completamente accecato dall’ira.
Se il vostro corpo emozionale risulta mancante dovete adesso richiamarlo indietro per completare il processo di integrazione. Richiamandolo avete l'opportunità di liberare il karma che ha prodotto il suo allontanamento. All'inizio questa può essere un'esperienze dolorosa, perché sentirete più intensamente e ad ampia portata le energie. Dall'altro lato, si sentiranno le energie luminose in modo molto più intenso. E' necessario avere un completo corpo emozionale per sperimentare e comprendere l'equilibrio e l'integrazione di tutte le energie. E, con questa integrazione, vi sentirete più completi, integri e collegati con la sorgente e con Dio/Dea.
il corpo intuitivo
Il corpo intuitivo è quello da cui dipende se siamo o meno controllati. Oltre la polarità c'è il collegamento con Dio/Dea TuttoCiòCheÈ. Infatti, in ascensione, il corpo intuitivo ci mette in comunicazione con la nostra anima (o sorgente), la super-anima e Dio/Dea TuttoCiòCheE’ per essere guidati nel processo di ascensione. Quando apriamo il sesto chakra, il corpo intuitivo attiva i nostri canali telepatici e chiaroveggenti. Il corpo intuitivo può non essere il nostro, ma di qualcun altro o può essere manipolato da energie discordanti che causano in noi confusione.
A cominciare dal livello 3.000 la forma incorpora un'anima completa e comincia ad essere guidata da questa.
il corpo creativo
Il corpo creativo è quello che ci consente di creare la nostra realtà. Oltre la polarità è auto-guida per il proposito dell’anima. Il corpo creativo è quello che consente le nostre visioni e di manifestare i nostri sogni sul piano fisico.
I quattro corpi sottili ruotano intorno alla forma in senso orario nei generi maschili e in senso antiorario nei generi femminili (Vedi Meditazione per Sintesi nel Processo di Ascensione).
Gli esseri umani a 2 strati di DNA generalmente, mancano da uno a tre corpi sottili. C’è chi ha solo il corpo mentale o il corpo emozionale e manca degli altri tre corpi sottili. Altri possono avere due corpi mentali o due corpi emozionali di cui uno non è proprio ma confiscato a qualcun altro. I corpi sottili mancanti sono stati confiscati da altri o ceduti.
L'ascensione ha lo scopo di ripristinare la via di mezzo nell’ambito dell’esperienza umana. La via di mezzo è il ritorno all’unificazione dei corpi mentale, emozionale, intuitivo e creativo che diventa un recipiente che ruota come un vortice. Il corpo rotante fatto di tutti e quattro i corpi sottili consente allo spirito di esprimersi in tutti i modi sul piano fisico. Come tale, il corpo mentale è responsabile di convertire le emozioni in linguaggio. Il corpo emozionale interpreta le vibrazioni che entrano nella forma come emozioni. Il corpo intuitivo che percepisce quando uno è in linea e quando non lo è, o avverte quando uno ha un karma da rilasciare. E il corpo creativo che percepisce ciò che lo spirito o l’anima vorrebbe manifestare.
L’ascensione consente di arrivare ad un equilibrio in tutte le aree della propria vita. Ognuno può scoprire di avere da uno a tre corpi sottili intatti, e per contro da due a tre mancanti. I corpi mancanti sono stati dati ad altri. Inoltre uno può anche aver preso corpi sottili da altri.
La manifestazione dei desideri della propria anima richiede che tutti e quattro i corpi sottili siano unificati e bilanciati. Prima l’anima fornisce la visione di cosa desidera manifestare, che viene interpretato tramite i corpi intuitivo ed emozionale. Quindi viene data alla visione un linguaggio tramite il corpo mentale. Poi l’immagine della visione (o sogno) viene inviata tramite il corpo creativo ai 17 piani di realtà eterici da cui comincia la discesa per la manifestazione.
I piani di realtà sono come un grande centro rice-trasmittente. Ricevono la nostra visione (o sogno o intento) che poi viene ritrasmessa al mittente nella forma. Tale visione richiede sia il linguaggio che l’emozione (immagine chiaroveggente) per essere interpretata dal centro rice-trasmittente. Se è presente solo il linguaggio e l’emozione, è come se l’immagine non sia stata mai ricevuta, e nulla può essere ritrasmesso.
Molti si chiedono: cos’è l’intento? Cos’è l’intento di innocuità? L’innocuità è una visione inviata all’Universo tramite il corpo creativo che è sia mentale che emozionale, e quindi ritrasmesso indietro come manifestazione nella forma. Se uno non ha il corpo emozionale, l’intento non può essere ricevuto dal centro rice-trasmittente dell’Universo, e quindi non può essere manifestato. Per la manifestazione occorrono tutti e quattro i corpi sottili.
Il conseguimento del livello Bodhisattva (6.000) richiede la presenza di tutti e quattro i corpi sottili. Spesso uno o più corpi sottili mancano a causa di accordi inconsci con entità, a seguito dei quali molta energia elettrica è stata riversata nel campo aurico che ha generato dolore, rabbia, vergogna o paura tramite il corpo emozionale. Così crediamo che tentare di recuperare il corpo emozionale sia troppo doloroso e quindi lo rifiutiamo piuttosto che abbracciarlo.
Quando uno abbraccia il corpo emozionale, diventa consapevole del dolore nella forma e piange, piange, piange; ed elabora ciò che non ha mai elaborato prima. Quando il dolore cessa, il corpo emozionale è unificato. Se uno prova vergogna, allora sa che ci sono impulsi elettrici nel proprio campo aurico. Quindi comprende che forse ci sono accordi inconsci con entità (con Sananda, per esempio) da rilasciare. Se uno non sente come potrebbe conoscere altrimenti? E questo è il dilemma di chi ha tralasciato ciò che ha dentro. Se uno non ha mai avuto presente un corpo emozionale, non può sapere come cambiare. Può anche provare emozioni di terrore. Con l’intento di abbracciare il corpo emozionale, o avere a che fare con il proprio terrore, si può superrare l’ostacolo. Inoltre, la corazza che circonda il cuore, deve essere rimossa per aprire pienamente il centro della compassione. Aprire il cuore è spesso doloroso. Non ci sono scorciatoie. Ogni parte del processo iniziatorio deve essere incorporato in pieno. Non si può avere solo una parziale iniziazione.
Non c’è successo o fallimento nell’ambito del Linguaggio di Luce. C’è solo evoluzione. Così gli individui che interrompono l’ascensione per vari motivi, non falliscono. Essi continueranno ad evolvere come consapevolezza nei propri discendenti, ed hanno imparato molto dalla loro esperienza.