lunedì 5 dicembre 2011

Le pietre e l'aura

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Come vi ho raccontato in un articolo pochi giorni fa, quando parlavo di Aura del nostro corpo, oltre alle tecniche che vi ho descritto per la chiusura della stessa, ci sono altre tecniche energetiche per rafforzarla. Una di queste è l'utilizzo delle pietre, che oltre a rinforzare l'aura, vanno ad equilibrare il chakra che fa loro riferimento. (Se volete cfr. I pugnetti dei bimbi e l'aura e La mia gioia di oggi)


Le pietre o alcuni dicono anche cristalli ma includono sia pietre preziose che non, possono essere indossate sia come ciondoli che come anelli o posizionate al livello del chakra relativo, attaccate con dello scotch carta, ad esempio. 
Il modo più carino per utilizzarle comunque, rimangono sempre i gioielli e le collane, specialmente per le ragazze, anche se ho notato che i maschi non disdegnano un cordoncino di caucciù con una pietra grezza che comunque risulta essere molto maschile.


Prima del suo utilizzo, la pietra deve essere lavata sotto l'acqua corrente per almeno un minuto, e questa  pulizia va effettuata almeno ogni tre giorni, poichè il compito della pietra è proprio quello di caricarsi delle energie in eccesso della persona e restituire al corpo le sue energie. Ricordo che le pietre sono degli esseri viventi di migliaia di anni, va da sè che la loro sia quindi una saggia esistenza sulla terra.
E' importante che la pietra sia a contatto con la pelle del ricevente, poichè così riesce ad espletare completamente il suo lavoro, ecco perchè le così dette "gabbiette" dove di mettono le pietre non vanno molto bene, fra l'altro tendono a schermare l'energia della pietra, in quanto sono fatte di ferro o altro materiale schermante.
Quindi una pietra, anche grezza, con un foro, e un cordoncino da mettere al collo può essere la soluzione ideale.


La pietra oltre ad essere lavata può essere "programmata" per dare maggiore energia alla vostra aura e per schermarla quando la indossate. Dopo averla lavata fate delle respirazioni profonde inspirando per sette secondi, trattenendo il respiro per un secondo ed espirando per altri sette. E' detta respirazione pranica. Fatelo per cinque cicli.
Ora che la vostra mente è sintonizzata su quello che state facendo e non sul cellulare che squilla, sulla lavatrice da attaccare, sull'asciugatrice da sistemare, o sul mouse fichissimo che avete visto e che, sì, dovrete davvero prendervi, ( :D ) rivolgete i palmi delle vostre mani e fate almeno altri 5-6 cicli di respirazioni praniche sentendo che c'è una nuova energia nelle vostre mani, che sta fuoriuscendo e che la state proiettando verso la pietra.
Se volete andate avanti per altri sei cicli per rafforzare ancor di più l'energia.
Ora programmate la pietra con le seguenti parole: "Tu mi proteggerai da tutti gli attacchi energetici e le contaminazioni psichiche." "Tu mi proteggerai da tutto il male e il pericolo." "Tu mi farai da scudo notte e giorno, come io voglio, così sia."
Ora fate finta di avere tra le mani un pennello e di tingerlo in un bellissimo color azzurro vivo lucente, dipingete l'aura della vostra pietra e stabilizzate così la sua energia, in modo che non fuoriesca.


Nota per le mamme e i papà coraggiosi: se volete potete anche programmare una pietra per i vostri fanciulli, in modo che li proteggano. Potete utilizzare le stesse frasi aggiungendo il nome di vostro/a figlio/a e poi potrete dar loro in dono la vostra pietra "magica".


Brave mamme e papà ;)

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